106 iFerr giugno 2025 www.iferr.com iPartner > LAYOUT E PERCORSI: LA LOGICA DIETRO IL CAOS Il primo passo è il layout del negozio. Dove entra il cliente? Qual è la prima cosa che vede? Dove si crea la “zona calda”? Queste domande aiutano a progettare un percorso logico, che porti il visitatore a scoprire l’assortimento in modo naturale. I prodotti a rotazione rapida andrebbero posti all’inizio, quelli a margine più alto in zone centrali o “obbligate”. Anche piccoli accorgimenti, come l’uso di segnaletica verticale, colori per categorie e pavimentazioni diverse, possono aiutare il cliente a orientarsi con facilità. LO SCAFFALE CHE PARLA Lo scaffale è il punto di contatto tra prodotto e cliente. Va quindi pensato come un venditore silenzioso. È fondamentale che gli articoli siano “ANCHE NELLA FERRAMENTA, IL COLORE GIOCA UN RUOLO CHIAVE. NON SOLO PER DISTINGUERE AREE O FAMIGLIE MERCEOLOGICHE, MA ANCHE PER TRASMETTERE EMOZIONI” divisi per funzione e compatibilità, evitando accostamenti casuali. L’etichettatura deve essere chiara, leggibile e coerente. L’uso di espositori brandizzati, piccoli totem o cornici esplicative può raccontare in modo visivo come si utilizza un determinato utensile, o quale sia la differenza tra due prodotti simili. In ferramenta, dove spesso si vendono articoli tecnici, informare visivamente è un plus competitivo, che genera curiosità e porta quasi automaticamente a maggiori vendite. LA POTENZA DEL COLORE (ANCHE IN FERRAMENTA) Anche nella ferramenta, il colore gioca un ruolo chiave. Non solo per distinguere aree o famiglie merceologiche, ma anche per trasmettere emozioni. Ricordiamo che in altissima percentuale la decisione di acquisto è emozionale, anche in questo settore. Tinte calde come il rosso e il giallo stimolano l’attenzione e la decisione d’acquisto, mentre toni freddi come il blu o il verde aiutano a comunicare affidabilità e professionalità. Senza stravolgere l’identità del negozio, si possono usare accenni cromatici strategici: nelle pareti, nei pannelli informativi, nelle luci o negli espositori. Anche il contrasto tra materiali – metallo, legno, plastica – aiuta a differenziare i reparti e renderli memorabili. >
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