iFerr-125 - Anno 2025

18 iFerr giugno 2025 www.iferr.com iCommerciali 1 Opero principalmente in Puglia e Basilicata, dove seguo soprattutto grandi superfici, distributori e realtà legate all’e-commerce. Da un’analisi personale, il 2024 si è confermato come un anno difficile e complesso, in linea con gli ultimi anni, a eccezione del periodo pandemico che ha segnato un picco (positivo) per le vendite online. I negozi di ferramenta di piccole dimensioni continuano a registrare un trend negativo, con numerose chiusure in particolare nelle aree urbane più competitive. 2 Il periodo post-Covid ha accelerato la crescita dell’e-commerce, cambiando profondamente le abitudini di acquisto. A questo si aggiunge l’apertura di numerosi punti vendita a gestione cinese, caratterizzati da una forte competitività in termini di assortimento e prezzi. Questi fattori hanno reso più difficile per molti operatori storici mantenere marginalità e volumi. Tuttavia, in Basilicata la situazione è differente: il tessuto commerciale è ancora molto legato a una dimensione locale, soprattutto nei piccoli centri. Qui, le grandi insegne nei centri commerciali continuano a mantenere una posizione solida. 3 I punti vendita cercano sempre più soluzioni espositive efficaci, come supporti cartonati e materiali promozionali, per valorizzare i prodotti e orientare l’offerta verso mercati alternativi. In molti casi, si cerca di diversificare l’assortimento – ad esempio introducendo linee PET o altri articoli poco presenti nei negozi concorrenti. Altro aspetto cruciale è la formazione del personale, che consente di offrire un servizio più competente e fidelizzare il cliente: oggi non conta solo il numero di clienti, ma la capacità di costruire un rapporto duraturo con ciascuno di loro. 4 Il ricambio generazionale rappresenta una sfida complessa. Le nuove generazioni spesso faticano a raccogliere l’eredità di chi ha costruito e sviluppato il negozio negli anni. Manca, in molti casi, lo stimolo imprenditoriale e la capacità di valorizzare quanto già esiste. D’altro canto, i giovani avrebbero le competenze per sfruttare meglio le tecnologie e i nuovi canali di comunicazione, ma spesso questo potenziale rimane inespresso. 5 I primi quattro mesi del 2025 si sono aperti con un calo generalizzato dei consumi, che nel settore commerciale si aggira intorno al -30%. Le prospettive per i mesi successivi non appaiono rosee, anche a causa di uno scenario geopolitico instabile. Fattori come protezionismo, dazi e difficoltà logistiche stanno influenzando negativamente la distribuzione e gli approvvigionamenti, contribuendo a mantenere alta l’incertezza. CHE COSA Andamento dei negozi di ferramenta Principali criticità rispetto al passato Servizi richiesti oggi dai negozianti 1 2 3 CARMINE SERVADIO agente DCG Il segreto è… AFFIDABILI e

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