giugno 2025 iFerr 19 www.iferr.com Faccia a faccia 1 Opero come agente supervisore per marchi prestigiosi quali Base, ATG, Kask, Helly Hansen, Dunlop, Bollè e Worik, coprendo l’intero territorio del Triveneto. I prodotti che rappresentiamo si rivolgono a un target di rivenditori altamente specializzati e professionali. L’andamento del mercato è senz’altro altalenante, ma a fine mese o trimestre i risultati in termini di fatturato tendono a rientrare nei parametri attesi. La nuova generazione di artigiani e professionisti si dimostra molto attenta: studia a fondo la qualità dei prodotti e ricerca prestazioni elevate. È anche per questo motivo che le aziende che offrono articoli di alta gamma, nonostante le difficoltà del contesto attuale, riescono a mantenere una certa stabilità. 2 Tra le criticità attuali, vi è la contrazione della domanda da parte delle grandi aziende finali, che in assenza di commesse riducono gli approvvigionamenti. Questo innesca un effetto “a cascata” sugli acquisti di attrezzature e materiali di consumo, generando una catena di rallentamenti. Un’ulteriore conseguenza è la tendenza da parte di molti rivenditori ad abbassare i prezzi in fase di offerta, nella speranza di rimanere competitivi: ciò alimenta un pericoloso meccanismo di concorrenza al ribasso, che crea tensioni e squilibri anche nelle relazioni tra gli attori della filiera. 3 Oggi uno degli elementi chiave che definisce la qualità di un fornitore è la disponibilità immediata dello stock e, di conseguenza, la rapidità nell’evasione degli ordini. Nel mondo della ferramenta, che si caratterizza per una gamma estremamente ampia di referenze, avere fornitori affidabili e tempestivi è determinante per ridurre i costi e le criticità legate alla gestione del magazzino. Accanto a questo, resta fondamentale il supporto consulenziale e tecnico offerto da agenti e funzionari, che aiutano i rivenditori a proporre al cliente finale — spesso un professionista — le soluzioni migliori in base alle reali esigenze. 4 Oggi anche chi accoglie e interpreta le esigenze del cliente deve possedere una preparazione tecnica sempre più approfondita. In questo senso, il ricambio generazionale sta contribuendo in modo positivo, poiché i nuovi operatori dimostrano una maggiore dimestichezza con i contenuti digitali e tecnologici. Naturalmente, rimangono determinanti la passione personale e la motivazione: sono questi i fattori che, più di ogni altro, fanno la differenza tra chi si limita a eseguire un compito e chi costruisce valore. 5 Siamo ormai giunti quasi a metà del 2025. Nonostante l’instabilità del mercato e le previsioni poco ottimistiche da parte di diversi operatori, resto fiducioso: continuando a puntare su professionalità e su prodotti dal contenuto tecnologico elevato, credo che anche quest’anno si possa chiudere con un risultato positivo. ABBIAMO CHIESTO? Ricambio generazionale all’interno dei punti vendita Uno sguardo al 2025 4 5 NICO D’ANDREA agente My.Ko Agency essere COMPETITIVI
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