giugno 2025 iFerr 49 www.iferr.com iDistribution ESCLUSIVE, PRIVATE LABEL E IDENTITÀ DI MARCA Uno degli aspetti che approfondiremo nel corso della rubrica è quello dei marchi esclusivi. Molti gruppi, infatti, lavorano con accordi di distribuzione selettiva che permettono agli affiliati di proporre al cliente finale articoli non presenti nei canali della GDO o in altri circuiti. Si tratta di prodotti scelti con attenzione e spesso costruiti attorno alle esigenze del punto vendita tradizionale, con un ottimo rapporto qualità-prezzo e un’identità forte. Accanto alle esclusive, si collocano le private label: linee di prodotto a marchio proprio, spesso sviluppate in collaborazione con produttori selezionati, pensate per garantire agli affiliati marginalità più alte e una riconoscibilità immediata. Oltre ad essere un asset commerciale, le private label rappresentano anche uno strumento di fidelizzazione: offrono ai clienti finali un’alternativa affidabile e accessibile ai marchi più noti, spesso con prestazioni comparabili. CONOSCERE DA VICINO I PROTAGONISTI Uno degli obiettivi della rubrica sarà anche quello di dare voce alle persone che animano i gruppi distributivi: dalle direzioni generali ai responsabili commerciali, dai buyer agli esperti marketing. Racconteremo le loro storie, la visione strategica, le scelte organizzative e i progetti in corso. Lo faremo con interviste, schede aziendali e approfondimenti dedicati che consentiranno di “entrare” nel cuore pulsante di ogni struttura. In un contesto in cui la differenziazione e il valore del servizio fanno sempre più la differenza, conoscere i modelli organizzativi e le sinergie interne dei gruppi può fornire spunti preziosi a tutta la filiera, stimolando nuove collaborazioni, opportunità commerciali e una maggiore consapevolezza delle dinamiche di mercato. “UNO DEGLI OBIETTIVI DELLA RUBRICA SARÀ ANCHE QUELLO DI DARE VOCE ALLE PERSONE CHE ANIMANO I GRUPPI DISTRIBUTIVI: DALLE DIREZIONI GENERALI AI RESPONSABILI COMMERCIALI, DAI BUYER AGLI ESPERTI MARKETING” Il mercato della ferramenta è da sempre caratterizzato da una rete commerciale fitta, complessa e in costante trasformazione. In questo scenario, i gruppi distributivi rappresentano un punto di riferimento strategico, capaci di generare valore lungo tutta la filiera: dal produttore al punto vendita, fino al cliente finale. A partire dal prossimo numero, iFerr Magazine inaugura una rubrica periodica interamente dedicata a queste realtà, con l’obiettivo di analizzarne il ruolo, comprendere i meccanismi interni, e valorizzarne l’impatto sull’intero comparto. Una finestra privilegiata che permetterà ai lettori di scoprire non solo i benefici concreti per i rivenditori affiliati, ma anche i servizi, i brand trattati in esclusiva, le private label sviluppate e l’organizzazione interna dei principali player della distribuzione. UNA RETE CHE FA LA FORZA Entrare a far parte di un gruppo distributivo significa per molti punti vendita indipendenti poter accedere a una serie di vantaggi competitivi fondamentali: condizioni di acquisto migliorative, maggiore visibilità sul mercato, supporto marketing, servizi di formazione e logistica ottimizzata. Non si tratta solo di scontistiche o economie di scala: è la possibilità concreta di fare sistema, condividendo strumenti e obiettivi in un’ottica di crescita comune. La presenza sul territorio nazionale di gruppi strutturati, con brand riconoscibili e strategie di comunicazione ben definite, ha permesso di rafforzare il ruolo delle ferramenta come canale moderno, aggiornato e competitivo. In un mercato sempre più dinamico e influenzato da logiche omnicanale, i gruppi forniscono supporto anche nella trasformazione digitale dei negozi, accompagnandoli in percorsi evolutivi che includono piattaforme e-commerce, integrazione gestionale e soluzioni per l’esperienza d’acquisto.
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