76 iFerr giugno 2025 www.iferr.com Speciale punti vendita per aiutarli a promuovere e valorizzare al meglio la vostra gamma di prodotti antizanzare e zanzariere? P.P: Sul fronte marketing, grazie al lavoro del nostro team, offriamo ai rivenditori materiali promozionali e contenuti digitali per campagne tematiche in linea con le tendenze di consumo. Investiamo anche nella formazione: per la forza vendita, ma anche per i clienti, ai quali forniamo strumenti pratici come schede tecniche per spiegare, vendere e fidelizzare il consumatore finale. iFerr: Avete introdotto innovazioni logistiche o di servizio per garantire una distribuzione più efficiente e tempestiva dei prodotti per la protezione contro le zanzare? P.P: Non solo per i prodotti contro le zanzare, sul piano logistico, DFL sta investendo in un nuovo polo che garantirà una distribuzione ancora più rapida ed efficiente, con un incremento significativo della capacità di stoccaggio. L’obiettivo è chiaro: puntare sul servizio, raggiungendo i clienti in meno tempo, anche nei picchi stagionali. > L’OPINIONE DELLE AZIENDE Coswell Elena Ingrami, product manager household iFerr: Quali sono le tendenze emergenti nel settore dei prodotti antizanzare e delle zanzariere, e come stanno influenzando le scelte d’assortimento delle ferramenta? Elena Ingrami: Nel settore dei prodotti antizanzare, negli ultimi anni si stanno affermando diverse tendenze emergenti che influenzano in modo significativo le scelte di assortimento. La più rilevante è senza dubbio una crescente attenzione alla salute — in particolare quella della pelle — e alla sostenibilità. Di conseguenza: • Si registra un aumento della domanda di prodotti formulati con principi attivi di origine vegetale, sia nell’ambito degli insetticidi che in quello dei repellenti. La sostenibilità, insieme all’efficacia, è ormai uno dei principali driver di acquisto nel settore, con una sempre maggiore sensibilità verso la tutela dell’ambiente. • Cresce l’interesse verso repellenti delicati sulla pelle, indicati per adulti, bambini e soggetti con cute sensibile, grazie all’impiego di principi attivi più soft. Molti di questi prodotti vantano il claim “dermatologicamente testato”, tipico del mondo cosmetico, che sta diventando un elemento distintivo anche in questo segmento. Un ulteriore fattore che incide fortemente sulla stagionalità e sulla gestione dell’assortimento dei prodotti antizanzare è il clima. Il cambiamento climatico ha modificato significativamente il periodo di presenza delle zanzare: temperature elevate e piogge abbondanti nei mesi di aprile e maggio favoriscono la precoce schiusa delle uova, determinando una presenza percepita già a partire dalla primavera inoltrata. Inoltre, a causa del progressivo innalzamento delle temperature, la stagione si estende di anno in anno, protraendosi spesso fino a settembre e ottobre, con i mesi di picco concentrati tra giugno, luglio e agosto. In un contesto climatico sempre più instabile e imprevedibile, diventa fondamentale monitorare attentamente l’andamento del meteo per ottimizzare assortimenti e rotazione delle scorte. iFerr: In che modo la stagionalità incide sulle vendite dei prodotti contro le zanzare e quali iniziative suggerite ai punti vendita per ottimizzare la rotazione e la gestione delle scorte? © GiacomoMaestri
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