Laura Pasquini “IL 2025 SEGNA UN TRAGUARDO IMPORTANTE: IL NOSTRO ANNIVERSARIO. CELEBRIAMO UNA STORIA FATTA DI IMPEGNO, PASSIONE E IDENTITÀ. SIAMO ORGOGLIOSI DEL NOME CHE PORTIAMO” soprattutto nei mercati esteri, dove operiamo principalmente nel settore industriale. Design, cura, studio e attenzione al cliente, dal primo contatto al post-vendita, ci rendono riconoscibili e apprezzati. Puntiamo a differenziare i nostri prodotti, valorizzandone caratteristiche e potenzialità. Il nostro obiettivo è offrire soluzioni eccellenti, performanti e coerenti con la nostra filosofia, diventando sinonimo di affidabilità. iFerr: Le vostre soluzioni come stanno performando nel canale ferramenta? Quali trend di consumo state registrando? L.P.: Alcuni prodotti storici, come i contenitori sovrapponibili a bocca di lupo, basculanti ed estraibili, sono diventati iconici. Sono strumenti indispensabili per organizzare, classificare e ottimizzare i processi industriali. A questi si affiancano soluzioni per lo stoccaggio e la movimentazione, registrando un trend di consumo molto elevato. Oggi gli spazi si trasformano in progetti su misura, unendo funzionalità, design e materiali di altissima qualità, per un risultato uniforme e professionale. iFerr: Qual è il ruolo del green nella vostra produzione attuale e futura? L.P.: Vipa segue un approccio attento e responsabile verso la sostenibilità. Utilizziamo materiali sia vergini sia riciclati di altissima qualità. Il nostro stabilimento è interamente alimentato da fonti rinnovabili. Viviamo e lavoriamo in un ambiente green-friendly, che stimola creatività, benessere e produttività. Il nostro impegno è quello di rendere l’azienda sempre più green, performante e vicina alle persone. Questa è la nostra visione. settembre 2025 iFerr 25 www.iferr.com opportunità: non solo professionale, ma anche culturale. L’interazione con mercati diversi mi ha permesso di crescere e aprirmi a nuove prospettive. Papà è stato il mio primo esempio: ha costruito la sua carriera in questo ambito, passando da Terry alla fondazione di Mobil Plastic. Aveva una conoscenza profonda del mestiere e un raro equilibrio tra competenza imprenditoriale e umanità. Un›altra figura fondamentale è stata Claudio Pasquino, responsabile export, oggi in pensione, che con la sua cultura e preparazione ha arricchito il mio cammino. iFerr: Focus sul suo attuale ruolo ricoperto e sugli obiettivi che si è prefissata per il 2025… L.P.: Oggi mi occupo di marketing & sales: mi dedico all’individuazione e acquisizione di nuovi clienti, alla negoziazione e alla gestione delle relazioni commerciali. Coordino il dipartimento export, garantendo un flusso di lavoro sinergico tra tutti i reparti. Sono anche responsabile della qualità e dell’immagine aziendale. Qualità e innovazione sono i miei obiettivi quotidiani. Insieme ai responsabili della produzione e dell’R&D, analizziamo eventuali criticità nel processo, assicurando coerenza e miglioramento continuo. Dal 2000, anno di nascita della nostra produzione, abbiamo investito costantemente nel rinnovo degli impianti, rendendoli sempre più smart. Questo ci ha permesso di aumentare efficienza e qualità. Con l’Industria 5.0, stiamo perfezionando ogni aspetto per raggiungere una sostenibilità concreta. Il 2025 segna un traguardo importante: il nostro anniversario. Celebriamo una storia fatta di impegno, passione e identità. Siamo orgogliosi del nome che portiamo. iFerr: Design, alta qualità, ricerca e innovazione sono le vostre linee guida. Come si traducono nell’attività quotidiana? L.P.: Ci rappresentano e ci distinguono
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