126 iFerr ottobre 2025 www.iferr.com iPartner > • Percorsi guidati: che obbligano il cliente attraverso tutto il negozio, come accade nei grandi store di arredamento; • Percorsi liberi: che prevedono una maggiore libertà di movimento attraverso i vari reparti. In questo caso la segnaletica dovrà essere improntata alla massima semplicità e chiarezza. In un negozio di ferramenta la soluzione ideale è spesso quella ibrida fra le due: individuare un percorso principale, che attraversi tutto il punto vendita, lungo il quale organizzare i diversi reparti, all’interno dei quali la clientela potrà muoversi liberamente. ESTETICA E IDENTITÀ VISIVA Come per tutte le tipologie di negozi che commercializzano beni essenzialmente strumentali, anche per la ferramenta la dimensione estetica non ha mai tradizionalmente rivestito grande importanza. Da qualche decennio al contrario si è compreso il valore fondamentale che ha la presentazione in modo curato ed attrattivo anche per questa tipologia di negozio. L’estetica quindi non è più semplice decorazione degli spazi, ma diventa strumento di comunicazione e di marketing, permettendo tra le altre cose di differenziarsi dai competitor. Occorre essere consapevoli che ogni scelta che si fa in fase di progettazione (i colori, i materiali, la tipologia di arredi, l’illuminazione) dice qualcosa del marchio o del brand di riferimento, e parla ad un certo tipo di clientela: l’identità visiva riflette il posizionamento del negozio. Ciò significa che se la ferramenta punta a un pubblico professionale sarà opportuno optare per una linea estetica più minimalista ed essenziale, mentre se il riferimento sono gli amanti del bricolage e del fai da te sarà preferibile utilizzare un linguaggio più famigliare, che evochi il concetto di creatività e di libertà espressiva. LA SEGNALETICA COME PARTE INTEGRANTE DEL PROGETTO Un altro elemento spesso fortemente sottovalutato in fase di progetto è la segnaletica: si tratta di un punto chiave per la fruibilità degli spazi, che deve essere calibrato sul singolo punto vendita. Parliamo di cartellonistica (esterna ed interna al negozio), di cui devono essere studiate il font, i colori, la dimensione, la posizione. Ma anche di segnaletica orizzontale (che indichi a terra il percorso principale descritto sopra), di etichette da apporre su espositori e prodotti, ed in generale di una grafica che sia sempre improntata a semplicità e chiarezza. Questo non solo viene in aiuto al cliente, che può muoversi all’interno del negozio in autonomia, ma riduce anche le richieste di assistenza al personale, che può quindi lavorare in modo più efficiente. INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLO STORE CONTEMPORANEO Un ulteriore avvicinamento alle esigenze del cliente lo offre oggi anche la tecnologia, che mette a disposizione diversi strumenti digitali di supporto alla vendita, alcuni dei quali già presenti all’interno degli store delle maggiori catene del settore: • i QR code associati ai prodotti: forniscono informazioni specifiche, consentono di scaricare “UN ALTRO ELEMENTO SPESSO FORTEMENTE SOTTOVALUTATO IN FASE DI PROGETTO È LA SEGNALETICA: SI TRATTA DI UN PUNTO CHIAVE PER LA FRUIBILITÀ DEL NEGOZIO, CHE DEVE ESSERE CALIBRATO SUL SINGOLO PUNTO VENDITA” Le foto sono state create con il programma AI Midjourney
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