iFerr-130 - Anno 2026

20 iFerr dicembre 2025/gennaio 2026 www.iferr.com iCommerciali 1 Credo sia sotto gli occhi di tutti che il mercato nel 2025 non sia stato certo brillante… L’andamento del settore ferramenta, in linea con quasi tutti i settori commerciali, è stato influenzato negativamente dalla contrazione dei consumi. Un ulteriore aspetto da considerare è la sensibile diminuzione del numero di potenziali acquirenti all’interno dei negozi, soprattutto quelli medio/piccoli. Grandi superfici e centri commerciali, con la loro vasta offerta e la concentrazione di insegne blasonate, risultano più “attraenti” per il consumatore. Fortunatamente, in controtendenza rispetto ai prodotti cosiddetti “commodity”, sono cresciute sensibilmente le vendite di prodotti Premium, aiutati dalla sempre crescente attenzione dei professionisti (soprattutto le nuove generazioni di end user), alla qualità e alla sostenibilità. 2 Le principali criticità, purtroppo, sono direttamente collegate all’attuale momento economico e sociale. Il potere d’acquisto delle famiglie si è ridimensionato, e con esso i consumi. Oltretutto la crescita costante dell’e-commerce non aiuta certo i negozi di prossimità a mantenere gli standard raggiunti negli ultimi anni, quando incentivi e superbonus hanno dato un booster alle ferramenta e, in generale, a tutto il canale Construction. 3 Principalmente la disponibilità dei prodotti e la velocità di servizio. In un’epoca “digitale”, dove si ordina online e il giorno dopo il prodotto è a casa del consumatore, essere veloci nel soddisfare le richieste della clientela fa la differenza. Un altro aspetto importante, sempre più richiesto da piccoli e grandi negozi, è la formazione, sia sul prodotto che sulle modalità di vendita. Un personale qualificato è un ottimo biglietto da visita per la ferramenta. 4 Personalmente credo che il ricambio generazionale, in molti casi, sia un’opportunità da cogliere. Nuovi approcci commerciali, ricerca costante di nuovi canali di vendita, attenzione ai nuovi strumenti di comunicazione, sono sicuramente un vantaggio per tutto il comparto. In una ferramenta da sempre “tradizionalista”, un approccio più moderno al mercato non può che far bene al settore. Ovvio che le conoscenze maturate e la competenza della “vecchia guardia” rimane sempre un modello a cui ispirarsi! Per esperienza personale ritengo che l’unione di tradizione e contemporaneità sia una combo vincente. 5 Sono da sempre un “cauto ottimista” ma sono allo stesso tempo consapevole che sarà un anno sfidante, sicuramente non facile e che bisognerà affrontarlo con l’atteggiamento giusto. Personalmente credo che sarà importante, in linea con quanto fatto nel 2025, consolidare gli obiettivi con programmazione, offrire alla clientela (intendo sia distributiva che, quando possibile, anche al consumatore finale) adeguato supporto sia tecnico che commerciale e, perché no, riuscire a intercettare nuove opportunità di mercato. CHE COSA Andamento dei negozi di ferramenta Principali criticità rispetto al passato Servizi richiesti oggi dai negozianti 1 2 3 SUPPORTARE CONCETTO CARUSO agente plurimandatario per Elematic/Spit, Fitt, Nettuno, Delta Plus ed Ecova per la Sicilia Orientale nella RICERCA POSSIBI

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