iFerr-72 - Anno 2020

38 Catia Ercoli, romana di nascita e piemontese da oltre due decenni, è una delle poche donne che ha scelto di fare questo mestiere nel settore ferramenta. Con lei, che è agente plurimandataria e che ha lavorato negli ultimi quattro anni per il grossista Machieraldo, abbiamo fatto il punto sul mercato e sulle qualità indispensabili da coltivare. iFerr: Com’è diventata una agente di commercio? Catia Ercoli: Per puro caso. Da ragazza ho lavorato come segretaria in un’agenzia di commercio dove ho imparato a trattare con i clienti. Da lì è emersa spontaneamente la mia attitudine a vendere. A 27 anni ho così seguito un corso da agente di commercio che mi ha dato il via per iniziare questa carriera. Sono passati da allora oltre 25 anni. iFerr: Che cosa le piace di questo lavoro? C.E.: Amo incontrare persone diverse, uomini e donne che hanno cultura, capacità ed esigenze differenti. E ciò mi permette ogni giorno di imparare qualcosa di nuovo, di crescere. È un lavoro molto differenziato che offre sempre tante opportunità da cogliere. iFerr: Il suo è un mestiere prettamente maschile. Come mai secondo lei? C.E.: Questo è un lavoro che da sempre viene scelto più dagli uomini. Io sono una mosca bianca. Le ragioni sono tante. Fondamentalmente, perché si rivolge a un “pubblico” che è per lo più maschile. Il nostro settore lo è dalle radici. Viene richiesta più preparazione tecnica e per questa ragione bisogna studiare continuamente per mostrarsi all’altezza di ogni situazione. Inoltre, è un mestiere molto impegnativo. Si sta fuori tutto il giorno (io percorro 60mila chilometri all’anno in auto) e spesso dopo cena mi rimetto davanti al computer per concludere le ultime cose e organizzare le giornate successive. Per una donna, che deve anche gestire la famiglia, non è semplice. Io sono mamma di due ragazze e in passato, quando erano più piccole, ho dovuto fare molti sacrifici. iFerr: Ha trovato, nell’arco della sua carriera, situazioni di disagio o di diffidenza in quando donna? C.E.: Qualche volta è capitato. Per lo più apprezzamenti fuori luogo. Però non ho mai avuto nessun problema, perché grazie alla mia ironia sono sempre riuscita a sviare e a non dar peso a certe situazioni. iFerr: Quali sono le qualità più importanti per fare questo lavoro? C.E.: La professionalità, la conoscenza del prodotto, la disponibilità nel risolvere i problemi sono alla base di questo lavoro. È importante essere propositivi, spiegare ai clienti perché fare certe scelte. L’ascolto è un’altra qualità fondamentale: il modo giusto di approcciarsi è comprendere innanzitutto ciò di cui hanno bisogno e poi, in un secondo momento, finalizzare. L’empatia, caratteristica prettamente femminile, aiuta molto nelle relazioni lavorative. iFerr: Qual è la sua zona? C.E.: Per Machieraldo, mi sono limitata alla provincia di Alessandria. Nel prossimo futuro la mia zona si amplierà a tutto il Piemonte, alla Valle d’Aosta e alla Liguria. iFerr: Come sta il settore nella sua area? C.E.: Ad Alessandria la crisi dei punti vendita iCommerciali Lady agente

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