IPARTNER #IFERR 111 | E-COMMERCE: LA CHIAVE È NEL MONITORAGGIO DEI RISULTATI
Nella rubrica iPartner dell’ultimo numero di iFerr magazine, curata da Workfortrade, sono stati messi in evidenza gli strumenti offerti dal mondo digitale per affermarsi nel web.
L’e-commerce di ferramenta è un settore in espansione, con un tasso di crescita annuo previsto del 7,5% dal 2020 al 2027. Tuttavia, per far parte di questo trend di crescita, è necessario riuscire a monitorare i risultati di vendita generati dall’e-commerce, anche tramite la costruzione di processi automatizzati. È possibile monitorare i dati di vendita mediante la definizione di indicatori chiave di prestazione, definiti “KPI” (Key Performance Indicators). Si tratta di metriche che consentono di misurare il successo di un’attività in relazione agli obiettivi prefissati. Ad esempio, il tasso di conversione, il tempo medio di permanenza sul sito web, il tasso di abbandono del carrello e il costo per acquisizione del cliente sono tutti esempi di KPI che possono essere utilizzati per monitorare un e-commerce di ferramenta.
Inoltre, ci sono diversi strumenti di analisi dei dati che possono essere utilizzati per monitorare le prestazioni di un e-commerce di ferramenta, come Google Analytics, Kissmetrics, Crazy Egg, Hotjar, Optimizely, Mixpanel, Heap e Piwik.