STIGA ACCELERA VERSO UN FUTURO SOSTENIBILE
Pubblicato il Rapporto di Sostenibilità 2024: risultati concreti e obiettivi ambiziosi per il 2026.
STIGA conferma la sua strategia di lungo periodo basata su sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica e responsabilità sociale. Il nuovo Rapporto di Sostenibilità 2024 racconta un anno di traguardi concreti e anticipa le priorità green per il 2026, tra cui l’estensione della gamma elettrica e la riduzione delle emissioni in linea con i parametri SBTi.
Visione ESG: persone, prodotti e processi al centro
Alla base del modello ESG di STIGA si trovano tre pilastri chiave:
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Persone: l’azienda promuove un ambiente di lavoro inclusivo, meritocratico e orientato alla crescita, con percorsi formativi focalizzati anche sui temi ESG.
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Prodotti: focus su soluzioni elettriche ad alte prestazioni, materiali riciclabili e design circolare, con particolare attenzione alla sostenibilità delle batterie e dei componenti.
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Processi: investimenti costanti in efficienza energetica, ottimizzazione della supply chain e monitoraggio delle emissioni di CO₂ lungo l’intero ciclo produttivo.
I risultati del 2024
Ecco i principali traguardi raggiunti nel 2024: Certificazione Parità di Genere UNI PdR 125:2022 ottenuta, a conferma dell’impegno verso un ambiente equo e inclusivo; 78% degli investimenti in R&S dedicati alla tecnologia a batteria. I prodotti elettrici rappresentano il 27% delle vendite, con i robot autonomi in crescita al 12% (10% nel 2023); 66% degli imballaggi prodotti con materiali riciclati e 8% di plastica riciclata nei componenti (entrambi oltre gli obiettivi prefissati); conseguimento della Certificazione Carbon Footprint ISO 14064-1, per un tracciamento trasparente delle emissioni e dell’impatto ambientale; il 99% dell’energia utilizzata proviene da fonti rinnovabili, con il 15% autoprodotto tramite impianti fotovoltaici in Italia e Cina.
Obiettivi 2026: innovazione sostenibile e supply chain responsabile
Guardando al futuro, STIGA punta a diventare il punto di riferimento europeo per l’innovazione sostenibile nel garden care. Tra le priorità del 2026 sono presenti l’implementazione del piano di riduzione delle emissioni validato da Science Based Targets initiative (SBTi), l’analisi del ciclo di vita (LCA) dei prodotti a maggiore impatto, come i robot tagliaerba, per ridurne l’impronta ecologica dalla produzione allo smaltimento, la valutazione delle performance ESG dei fornitori e monitoraggio della CO₂ generata da prodotti e servizi, per una filiera sempre più trasparente e sostenibile.




