IWOMAN #IFERR 129 | GIUSEPPINA PINTO: L’ANIMA DELLO SVILUPPO IN FRANCHISING
La responsabile sviluppo e franchising di Brico io traccia un bel quadro dello stato dell’arte e del 2026 dell’insegna specializzata nel fai da te. Da nord a sud, l’azienda si sta sviluppando a ritmi molto sostenuti.
L’avventura professionale di Giuseppina Pinto in Brico io inizia nel maggio 2025, dopo oltre vent’anni di esperienza nella GDO e GDS. L’azienda decide di investire su di lei affidandole un ruolo chiave all’interno dell’organizzazione. Fondamentale, racconta Pinto, è stato il percorso di onboarding: un iter strutturato che le ha permesso di integrarsi rapidamente nelle funzioni di Sviluppo Franchising e Vendite. L’affiancamento diretto al management e ai team operativi dei negozi le ha dato una visione chiara della strategia aziendale e del know-how che caratterizza il brand.
Eventi 2025 e un 2026 all’insegna dell’espansione
Negli ultimi mesi del 2025 Brico io è stato protagonista dei principali eventi fieristici del settore – Bricoday, Salone Franchising, SicilFerr e Franchising Meet 2025. Durante queste manifestazioni Pinto ha presentato agli imprenditori il rinnovato progetto franchising, arricchito dalla formula F.A.R.O. (Franchising. Alleanze. Rete. Opportunità): un modello agile, pensato per chi vuole avviare un percorso di affiliazione con Brico io. Il 2026 si prospetta un anno di forte accelerazione: l’obiettivo è contribuire allo sviluppo di una rete sempre più capillare, portando il brand più vicino ai clienti attuali e potenziali, dal nord al sud Italia.
Franchising fai da te: opportunità e criticità per il mercato italiano
Il settore del bricolage presenta dinamiche differenti rispetto ad altri segmenti franchising. Secondo Pinto, chi sceglie l’affiliazione nel fai da te necessita di competenze più strutturate e di capacità di investimento iniziale. Proprio per questo Brico io ha puntato su imprenditori già attivi in segmenti affini, come ferramenta e rivendite di vernici, ampliando la loro offerta con prodotti e servizi del brand. Un modello win-win che valorizza medie superfici, conoscenza del territorio e prossimità al cliente finale.
Le aree più ricettive per il franchising Brico io
La ricettività territoriale del franchising dipende da fattori come densità abitativa, abitudini di acquisto e capacità di spesa. Oltre alle tradizionali aree urbane del nord-ovest, Brico io osserva un crescente interesse nelle regioni del sud Italia, comprese le isole. I nuovi format del brand hanno inoltre consentito di rafforzare la presenza nelle zone del nord già strutturate e di arrivare lungo la dorsale appenninica, dove la domanda di bricolage è in costante crescita.
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