OSSERVATORIO FINDOMESTIC: CONSUMI IN CALO NEL 2022, SETTORE CASA IN CRESCITA (+2,6%)
Secondo i dati dell’Osservatorio Findomestic 2022, realizzato dalla società di credito al consumo del Gruppo BNP Paribas in collaborazione con Prometeia, gli acquisti per la casa (+2,6%) tengono a galla il mercato dei beni durevoli compensando, almeno in parte, il crollo del settore motori (-6,2%). La spesa delle famiglie in beni durevoli raggiungerà a fine anno quota 69,1 con un calo del 2% rispetto al 2021, attribuibile ad una riduzione dei volumi (-7,6%) solo parzialmente compensata dalla crescita dei prezzi (+6,1%).
I maggiori risultati si sono registrati nel settore della telefonia, il cui giro d’affari ha subito un’impennata del 7,1%, grazie all’incremento record dei prezzi dell’11%. Un evidente incremento si è evidenziato anche nel comparto dei mobili con un 4,8%, favorito da un’inflazione al 7%. Grazie alla dinamica crescente dei prezzi che compensa la flessione dei volumi, crescono anche gli elettrodomestici (+4,4% i grandi e +2,2% i piccoli). Nel settore motori, l’unica voce positiva riguarda i motoveicoli (+2,7%), mentre risultano in calo gli altri capitoli di spesa: -3,4% le auto usate, -7,2% l’information technology, -10,6% le auto nuove (domanda dei privati) e -12,2% per Tv/Hi-Fi.
“Gli italiani hanno reagito all’emergenza inflazione e al clima di incertezza investendo sulla dimensione domestica, come già accaduto nel 2020 e nel 2021 sull’onda della crisi pandemica. I beni legati alla casa raggiungeranno, secondo le nostre stime, un valore di 34 miliardi, a un passo dai 35 miliardi del mondo dei motori”, commenta Gilles Zeitoun, Amministratore Delegato e Direttore Generale Findomestic Banca.