AGRICOLTURA RIGENERATIVA: PURINA A SUPPORTO DELLA RICERCA
Purina ha recentemente annunciato che sosterrà uno studio accademico guidato da Fera Science Ltd. Wageningen University & Research (WUR), il Gruppo Plant Science e la Fondazione Kelp Forest volto a esplorare l’effetto dei biostimolanti a base di alghe marine sulla salute del suolo e sulle prestazioni delle coltivazioni.
“Il forte impegno di Purina in materia di sostenibilità comprende la transizione verso pratiche agricole rigenerative per l’approvvigionamento dei nostri ingredienti”, ha dichiarato Juli Plassmeyer, vicepresidente Global Marketing and Sustainability di Nestlé Purina Petcare – “Dobbiamo esplorare soluzioni innovative come queste per contribuire ad accelerare la transizione“.
Lo studio avrà una durata di tre anni e avrà l’obiettivo di verificare il potenziale impatto di questi specifici biostimolanti sulle colture di cereali per valutare la loro capacità di aiutare le piante ad adattarsi a condizioni di stress abiotico, come per esempio siccità o gelo e caldo eccessivo, garantendo al contempo la produttività.
“Questa nuova progettualità si inserisce in un contesto più ampio volto a esplorare soluzioni innovative per salvaguardare il nostro Pianeta e restituire valore ai territori in cui siamo presenti – ha commentato Rafael Lopez, Regional Director Italia e Sud Europa di Purina. Unitamente al programma LENs – Landscape Enterprise Networks vogliamo implementare le pratiche agricole rigenerative per la produzione delle nostre materie prime e allo stesso tempo, contribuire a migliorare la salute del suolo e a ridurre le emissioni di carbonio”.
Con questa attività, Purina riconosce il ruolo fondamentale della ricerca e della sperimentazione per realizzare soluzioni innovative agricole basate su elementi naturali come parte del percorso verso un’agricoltura rigenerativa e l’azzeramento delle emissioni di gas serra.