A.P.FER EXPO RIPARTE CON LA 10ª EDIZIONE
Dopo due anni di interruzione forzata, torna A.P.Fer Expo, l’evento pensato per i Clienti A.P.Fer e rivolto a centri sicurezza, colorifici ed utensilerie. La 10ª edizione in programma sabato 1 e domenica 2 ottobre si svolgerà a Cascina Triulza (Milano), location decisamente caratteristica e funzionale, facilmente raggiungibile anche per gli ospiti che arriveranno da fuori provincia e regione.
“La pandemia ha imposto a tutti di rinunciare a momenti di aggregazione, come gli eventi…“, spiega Alberto Pezzarossa (nella foto), responsabile commerciale di A.P.Fer “ma, nel frattempo, abbiamo continuato a lavorare con impegno per fornire lo stesso valore aggiunto con modalità più adatte all’emergenza. Allentatisi i vincoli che avrebbero fortemente condizionato l’accesso all’evento e alla fruibilità dei contenuti, siamo finalmente pronti ad accogliere e soddisfare le numerose richieste di adesione, pervenuteci sia dai fornitori, desiderosi di misurare la qualità dei propri prodotti proponendosi ad un pubblico selezionato e competente, sia dai clienti, fortemente interessati alle novità di settore e alle opportunità di aggiornamento e formazione da noi proposte.”
Nella precedente edizione, A.P.Fer aveva raccolto il consenso unanime di tutti gli intervenuti e le adesioni per la sua decima edizione sono state subito numerose. Tra gli espositori confermati citiamo: Silca, Colla 21, Defence System, Dierre, Disec, Ingco, Krino, Mottura, Opera, Securemme, Sice, Avidsen, Bosch, Iseo, Ambrosol, Antipanic, Assa Abloy, Century, Italchimici, Locinox, Molital, Polypool, Sparco, Varta, WD40, Zippo, Marcopolo, Mr. Magnus, Omec, OMV, Tormek.
“Non vediamo l’ora di accogliere i nostri Clienti all’evento…stiamo studiando iniziative ad hoc e curando tutti gli aspetti: contenuti e formazione in primis, ma anche offerte personalizzate, condizioni d’acquisto esclusive (riservate ai partecipanti), gadget, sorprese e diverse postazioni di rinfresco, attive per tutta la durata dell’evento, per festeggiare insieme la possibilità di incontrarsi nuovamente“, conclude Alberto Pezzarossa.