ASSUTEL, UTENSILI ELETTRICI: CRESCITA DEL +3,6% NEL 2022
Secondo i dati rilevati da Assutel, il mercato degli Utensili Elettrici è complessivamente cresciuto del +3,6% per un totale annuo superiore ai 320 milioni di euro in termini di sell in. Si tratta di un risultato significativo in quanto evidenzia un ulteriore incremento sul 2021, anno caratterizzato da un aumento di oltre il +30% rispetto al 2020.
In questo quadro positivo, l’unico settore in controtendenza appare quello “semiprofessionale”, che si riduce del -13% rispetto al 2021. D’altra parte, dopo il picco della crescita “forzata” del fai da te casalingo connesso al lockdown covid, il comparto non poteva non presentare un segnale di rallentamento.
Appare sempre positivo invece l’andamento del mercato “professionale a filo” con un aumento di circa un punto percentuale. Di fatto questo numero va letto sotto un’altra luce sommando “filo e batteria” professionali e tenendo conto del continuo passaggio degli attrezzi verso l’alimentazione cordless. Infatti, la crescita del settore “batteria” è stata di quasi +14% rispetto ai già eccellenti risultati del 2021. In parallelo è continuata inesorabile la citata migrazione dall’alimentazione a filo a quella a batteria. Quest’ultima nel corso del 2022 ha eroso altri tre punti percentuali al filo: se il valore della vendita degli utensili a batteria rappresentava nel 2021 il 55,3% del totale professionale (filo più batteria), questa percentuale è salita al 58,3% nel corso del 2022. Sempre più forte, inoltre, il peso delle macro-famiglie più importanti (utensili a batteria, martelli e smerigliatrici) nell’ambito professionale che rappresentano da sole a valore più dei quattro quinti del totale generale.
I risultati ottenuti dagli Utensili Elettrici appaiono ancor più significativi se vengono presi in considerazione i molteplici fattori esogeni sfavorevoli: l’incremento dei costi energetici, così come di quelli dei trasporti e della logistica, il picco dell’inflazione che ha temporaneamente raggiunto le due cifre mentre ha mantenuto nel corso dell’anno una media del +8,1% impensabile negli anni precedenti (+1,9% nel 2021), le difficoltà di approvvigionamento e le relative tempistiche, la concorrenza dei prodotti a basso costo.
Utensili elettrici: andamento favorevole nel primo trimestre del 2023
Guardando i dati relativi al primo trimestre 2023, si evidenzia un forte recupero del mercato “semiprofessionale”, una modesta flessione del settore “professionale a filo”, dovuta principalmente alla migrazione dell’alimentazione da filo a batteria, e un buon andamento del comparto “batteria”. Complessivamente, il mercato cresce del +12,5% nei primi tre mesi dell’anno e le previsioni tendono a confermare un andamento futuro non negativo. Le eventuali incertezze potrebbero derivare da alcune perplessità del contesto economico complessivo così come da elementi di specifico interesse per l’intero comparto degli Utensili Elettrici o per alcuni segmenti dello stesso. È il caso dei vari “bonus” governativi in edilizia che hanno inizialmente favorito la vendita di elettroutensili, particolarmente di quelli maggiori per prestazioni e potenza. Tuttavia, con il passare del tempo, le crescenti difficoltà procedurali e burocratiche (bancarie, creditizie, ecc.) hanno portato ad un rallentamento degli interventi e parallelamente delle vendite dei prodotti utilizzati, elettroutensili compresi. Ad esclusione delle criticità economiche e congiunturali sopra evidenziate non si ravvisa al momento una inversione di tendenza, mantenendosi il trend ancora in fase positiva.