EXPORT MECCANICA ITALIANA: CRESCONO GLI STATI UNITI, CROLLA LA GERMANIA
Secondo i dati elaborati dall’Ufficio statistica di Anima Confindustria, l’industria meccanica italiana riesce a mantenersi stabile nei primi mesi del 2024, segnando per l’export un +2% sullo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, si segnala una netta crescita delle esportazioni soprattutto verso l’America Settentrionale (+11%) e il Medio Oriente (+35%).
Tutti i dati sulle esportazioni
In testa alla classifica dei Paesi di destinazione dell’export manifatturiero italiano si piazzano gli Stati Uniti con 1,1 miliardi di euro e una crescita del +12,8% rispetto al primo trimestre 2024. Al contrario la Germania perde il suo primato con 916,8 milioni di esportazioni (-7,5%), seguita dalla Francia con -1,3%.
Assumono una rilevanza sempre maggiore i Paesi del Medio Oriente e, in particolare, si rafforza l’export verso l’Arabia Saudita (+50%) e il Qatar (+145%), mentre si assiste a un crollo netto delle importazioni per l’industria meccanica, pari al -10% rispetto al primo trimestre 2023.
Il commento del presidente di Anima Confindustria
“I dati relativi all’export rappresentano un segnale positivo per l’industria meccanica italiana, rivelando uno scenario di stabilità importante alla luce delle difficoltà che hanno caratterizzato lo scorso anno e i primi mesi del 2024 proprio sul piano internazionale. La manifattura Made in Italy conferma ancora una volta di essere una garanzia di eccellenza e il commercio internazionale resta un canale di primaria importanza per il nostro settore”, dichiara Pietro Almici.