iFerr-103 - Anno 2023

17 Lo sapevate che? CURIOSITÀ E TENDENZE % € Meccanica italiana: scarsa fiducia Secondo un sondaggio di Anima Confindustria, nel primo semestre 2023 le imprese associate soffrono l’incertezza dei mercati, il caro-prezzi e lo stop alle agevolazioni fiscali. Più di una su due (59%) prevede un fatturato con valori simili o in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si conferma invece solido l’export per i settori dell’industria meccanica rappresentati da Anima: il 40% delle imprese prevede valori stabili per il primo semestre del 2023; il 20% un calo di oltre il 5%, ma un’azienda su tre ipotizza una crescita del 5%. Advertising e misurazione dell’attenzione degli utenti Sapete cosa sono le attention metrics? No? Siete in buona compagnia. Le “metriche di attenzione”, per dirla in italiano, possono essere definite come il grado con cui gli utenti esposti alla pubblicità sono focalizzati su essa, in termini di tempo e intensità. Secondo l’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano, il 73% degli investitori in pubblicità le conosce poco, e il 10% non ne ha mai sentito parlare. L’igiene su luogo di lavoro è fondamentale Initial e BVA Doxa hanno condotto un’indagine su italiani e benessere all’interno degli spazi lavorativi: intervistati oltre 650 manager, operanti in contesti come Horeca, RSA, palestre, uffici e negozi. Sembra che l’attenzione sui temi del wellbeing sia decisamente aumentata (60% molto e 31% abbastanza) in seguito alla pandemia, in particolar modo presso hotel/alberghi (81% molto aumentata). Per l’80% l’elemento più importante per migliorare il wellbeing sul posto del lavoro è l’igiene delle superfici, insieme a spazi e bagni dotati di comfort. Aziende italiane e inclusione: c’è ancora da fare La Diversity, Equity & Inclusion, la capacità di curare e valorizzare ogni individuo presente in azienda, oggi è un asset strategico irrinunciabile. Eppure, secondo “Future of Work”, ricerca curata da Inaz – Osservatorio Imprese Lavoro e Business International – Fiera Milano, le imprese italiane non o hanno capito. Le ragioni che le spingono a occuparsi di D&I sono in primis il piano etico (84% delle risposte), ma meno della metà attua piani concreti, forse perché non ne comprende i risvolti in termini di business (50% delle risposte) e fiducia della comunità finanziaria (42%). Per quanto riguarda le differenti aree, l’attenzione viene posta su disabilità (78% delle risposte) e genere (76%), seguite dalle differenze generazionali (62%) e poi da orientamento sessuale, origine geografica e religione.

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx