iFerr-105 - Anno 2023

iFerr: Lei è operativo in STIHL da oltre 10 anni. Qual è il suo ruolo nel processo di cambiamento aziendale? Giulio Franceschi: Sono il responsabile marketing di STIHL in Italia e ho mosso i primi passi in questo settore nel lontano 2006, occupandomi di comunicazione e pubbliche relazioni. Da allora ho collaborato con moltissimi colleghi dalla grande professionalità che mi hanno fatto conoscere le specificità del settore. Oggi lavoro a stretto contatto con la direzione vendite, dedicandomi principalmente all’accrescimento della notorietà e della riconoscibilità del marchio STIHL nella penisola. Sotto l’attenta regia di Massimo Gallo, amministratore delegato dal 2015, l’azienda ha intrapreso un percorso di crescita importante. Il principale cambiamento può essere tradotto in un allargamento del mercato volto a raggiungere, non solo il professionista, ma chiunque desiderasse avere nelle proprie mani un prodotto premium per la cura del verde. Al centro del progetto STIHL c’è, anche in Italia, la propulsione a batteria per tutti i segmenti di mercato che oggi presidiamo. iFerr: In merito invece agli utensili a batteria, qual è lo status del mercato e quali nuove opportunità si aprono nel canale ferramenta? G.F.: L’ambito della cura del verde è al centro di una rivoluzione che il settore edile ha già vissuto parecchio tempo fa. La propulsione a batteria è destinata a prendere il sopravvento in qualsiasi applicazione. Nell’ambito hobbistico le prestazioni dei prodotti sono già allo stesso livello di quelle iVip Il commercio al dettaglio chiama e STIHL risponde. In questa intervista esclusiva è Giulio Franceschi, responsabile marketing Italia, a spiegare come l’azienda stia muovendo passi importanti per qualificare ulteriormente prodotti e servizi per la cura del verde. E i risultati non si stanno facendo attendere. 26

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