iFerr-110 - Anno 2023

23 Carmine Cardinale: operazione crescita a questa realtà che ad oggi ha già raggiunto un fatturato di 20 milioni di euro. Cardinale Ferramenta è gestita interamente da mia figlia Rossella, che è amministratore delegato e che ha come mercato di riferimento il centro-nord Italia. L’altra mia figlia Erica, invece, è al timone di Aeffe, specializzata nella termoidraulica. Sono molto orgoglioso che a guidare queste società siano le rappresentanti della nuova generazione della mia famiglia, a cui ho cercato di trasmettere quella passione per il lavoro e l’attenzione al cliente che da sempre ho messo al centro del mio lavoro. Io sono un supervisore del loro operato, mi confronto molto con Rossella ed Erica, in base alla mia esperienza do dei consigli e delle linee guida, ma poi seguo in prima persona le attività nel salernitano, zona in cui tutta la nostra storia ha avuto inizio. iFerr: Quali sfide è chiamato ad affrontare il canale ingrosso? C.C.: Nei settori ferramenta, utensileria e fai da te vedo una certa instabilità ma anche un trend chiaro: riusciranno ad andare avanti e a performare bene solamente le realtà che sapranno dare ottimi servizi a 360°. Il mercato tradizionale si deve evolvere perché si deve e si dovrà sempre più relazionare con l’online. Anche se in Italia l’e-commerce non è a livello di altre nazioni europee o occidentali, rappresenta comunque un competitor e un’opportunità con cui fare i conti. I grossisti dovrebbero integrarlo maggiormente, riuscendo così a rispondere alle esigenze di una clientela che vuole consegne super veloci. Ciò comporta una revisione della logistica e un miglioramento degli automatismi. iFerr: Che linee guida sta seguendo Gruppo Cardinale per restare al passo con i tempi? C.C.: Crediamo molto nelle risorse umane e nei nostri dipendenti che sono oltre 300. Siamo tenaci, appassionati del lavoro e abbiamo coraggio di investire. La nostra crescita è stata e continua a essere organica, gestita passo dopo passo, con capitali propri. Reinvestiamo la totalità dei nostri proventi in nuovi progetti e nelle persone. L’importante, a mio avviso, è non perdere l’entusiasmo, rialzarsi in caso di eventuali cadute. Inoltre, ci tengo a dirlo, crediamo molto nelle manifestazioni fieristiche b2b, come strumento irrinunciabile per incontrare i nostri clienti, sentire le loro esigenze, confrontarsi. Guardarsi in faccia con i clienti è il vero patrimonio aziendale, è così si creano le giuste sinergie. SicilFerr, a cui abbiamo partecipato con successo nel 2023, e SiFerr, a cui esporremo per la prima volta nel 2024, sono un esempio di queste dinamiche. Carmine Cardinale

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