iFerr-110 - Anno 2023

Pubblicazione Mensile www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com N. 110 Anno 2024 .com

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6 Ferramenta People 8 iNews 12 iCommerciali 18 iVip 22 In Primo Piano Andrea Lenotti 26 Luigi Colombo 30 iMarketing OMO Rocarr 34 iStory 36 iRetail CFadda Fai da Te 42 iBenessere Eukinetica 46 Speciale Il potere delle sponsorizzazioni 50 iPartner Diritti del consumatore e garanzia: la gestione in ferramenta 62 La nuova “direttiva Ue” sul credito al consumo a tutela dei cittadini 68 Guadagnare il 1° posto: ecco come superare i competitor 72 L’impegno finanziario un quadro complicato (ma non troppo) 78 Analisi dei dati imparare dai propri errori 82 iProtagonisti Axel Group 88 Dasqua 89 I.O.I 90 Mobil Plastic 92 Saratoga 93 Stabila 94 SOMMARIO NUMERO 110 - 2024 .com 12 62 90

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8 Ferramenta People FPPERSONE IN PRIMA LINEA GIORGIO BASSOLI F.LLI BASSOLI Giorgio Bassoli, titolare dell’azienda F.lli Bassoli, collabora attivamente con le sue sorelle all’interno dell’impresa ereditata dal padre. La sua responsabilità principale riguarda la gestione della produzione, delle vendite e degli acquisti. Con l’obiettivo ben definito di presentare entro il 2024 tutti i nuovi prodotti aggiunti al catalogo, mira anche ad ampliare la presenza dell’azienda a livello nazionale e internazionale. Oltre al suo impegno nel mondo degli affari, Giorgio coltiva una passione e un hobby particolare: la bicicletta. SERGIO BRIDA B4GREEN Sergio Brida, è il consulente scientifico di B4Green, società fondata 10 anni fa, ma che trae origini dal lontano 1960. L’esperienza di agronomo maturata in seno a diverse multinazionali del settore della agricoltura professionale, soprattutto nel campo degli agrofarmaci, dei Presidi Medico Chirurgici PMC e Biocidi, consentono a Sergio di sviluppare informazione sul canale ferramenta. Una passione di Sergio: la musica goth, di cui è stato un protagonista con la sua band negli anni 80. PASQUALE PERRETTI DFL Pasquale Perretti è un funzionario aziendale con oltre 4 anni di esperienza in DFL, dove si occupa della supervisione e del coordinamento dell’area del Centro Italia. A medio termine, il suo obiettivo principale è quello di consolidare la presenza dell’azienda in una zona del Centro Italia che si presenta come un mercato molto competitivo e ancora in fase di sviluppo per l’azienda. Nel suo tempo libero, trova piacere nell’ascoltare musica, dedicarsi allo sport e nel viaggiare. STEFANO ERBA AIGOSTAR Da quasi 9 anni nel gruppo Aigostar, Stefano Erba dal 2019 si occupa del settore illuminazione, materiale elettrico e piccoli elettrodomestici, oltre che del pet come Responsabile Vendite Italia. La crescita costante dei fatturati e lo sviluppo dei brand Aigostar e Nobleza sono le sue prerogative. Il poco tempo libero lo dedica alla famiglia e alla sua grande passione, il calcio. s s s s

9 Ferramenta People FP PERSONE IN PRIMA LINEA FAUSTO BACCHIN FERRAMENTA BACCHIN Fausto Bacchin è il titolare di Ferramenta Bacchin di Milano, che lo scorso anno ha festeggiato il 40° anniversario della propria attività. L’avventura imprenditoriale di Ferramenta Bacchin ha preso il via nel lontano 1982, quando il fratello Alberto Bacchin ebbe l’idea di aprire il punto vendita. Il prossimo traguardo? Raggiungere e festeggiare i 50 anni di attività, continuando a servire una clientela sempre più vasta, fedele e proveniente anche da fuori Milano. Tra i suoi hobby spiccano il ciclismo e lo spinning. DANILO PERESSINI ISM HEINRICH KRÄMER GMBH & CO. KG Dopo 4 anni trascorsi in Icoguanti come sales manager, Danilo Peressini è da maggio 2022 il country sales manager Italia e Ticino (CH) di ISM Heinrich Krämer GmbH & Co. KG, azienda facente parte di PIP Global e produttore leader a livello internazionale di calzature di sicurezza e abbigliamento da lavoro con i brand Puma Safety, Albatros e Footguard. Amante della nautica, nel suo tempo libero ama trascorrere giornate in mare e praticare attività fisica. ALESSANDRO BARBIERI VINCO Da inizio 2023 è il direttore vendite Italia di Vinco, con l’importante compito di far crescere il brand della casa astigiana licenziataria Hyundai. Alessandro si occupa esclusivamente del catalogo Vinco, che tratta gli stagionali quali ventilazione e riscaldamento, compressori, generatori ed ora, grazie a due viaggi all’anno in Oriente, anche articoli per la casa. La sua forza è la famiglia, ama viaggiare ed il proprio lavoro, segue gli sport in generale, ma soprattutto la pallacanestro, inoltre è il presidente di una piccola società saluzzese. GIORDANO MANETTA ZIPPO ITALIA Giordano Manetta è il direttore commerciale di Zippo Italia, azienda per cui lavora da circa 10 anni, con l’obiettivo di sviluppare la forza vendita e la presenza del brand in nuovi canali. L’azienda, distributore da oltre 40 anni dell’iconico brand Zippo, è leader nel settore della tabaccheria e oggi, con l’avvento degli occhiali da lettura e da sole, ricopre un ruolo di punta anche nel canale ferramenta. Nel tempo libero è appassionato di calcio e pallavolo e si diletta nel fai da te. s s s s

10 9.600 RIVENDITORI AL DETTAGLIO IN TUTTA ITALIA RICEVONO iFerr magazine iFerr magazine SCOPRI LA NOSTRA DISTRIBUZIONE

11 I DISTRIBUTORI PARTNER

12 iNews Possiamo anticipare che durante la manifestazione - che anche nel 2024 porterà la firma di Ma.Mu Marketing MultimedialeDivisione Eventi - sarà possibile visitare l’area Machieraldo Village che punterà i riflettori su molti brand esclusivi. Tra le novità 2024 non passerà di certo inosservata l’inedita partnership tra l’azienda e U-Power. Proprio per questo, il gadget di punta che verrà offerto da Machieraldo alle ragioni sociali che si iscriveranno all’evento sarà proprio un paio di scarpe urban firmate U-Power. Tanto l’intrattenimento in programma, dopo il successo del 2023 tornerà la seconda edizione del torneo di Calcio Balilla pensato per espositori e visitatori. Tutta da gustare, infine, la proposta culinaria con diversi chioschi che offriranno cibo per tutti i palati e proporranno originali momenti di convivialità. È in arrivo la settima edizione dell’evento commerciale di Machieraldo Gustavo SpA, diventato appuntamento irrinunciabile per i dettaglianti del Nord Est e del Nord Ovest d’Italia, interessati a scoprire le tendenze più attuali e trovare molteplici input per i settori ferramenta, utensileria, fai da te, colore, sicurezza, casalinghi e a dare nuovi slanci alle loro attività. “Ottime sono le premesse per l’edizione 2024 viste le numerose richieste da parte dei nostri fornitori partner, pronti a esporre le loro novità e i prodotti bestseller, e a incontrare i player del canale tradizionale”, fa sapere Michele Raselli, amministratore delegato di Machieraldo Gustavo SpA. INIZIA IL CONTO ALLA ROVESCIA PER 2024 Domenica 25 febbraio 2024 / 9:00-17:00 Lunedì 26 febbraio 2024 / 9:00-14:00 MalpensaFiere, Busto Arsizio (VA) - Padiglioni 1,2,3 www.expo.machieraldo.it Il Team di Machieraldo e gli espositori accoglieranno con entusiasmo i visitatori… in perfetto stile Machieraldo! L’ingresso è gratuito ed è consentito esclusivamente ai punti vendita del settore dotati di partita Iva. L’iscrizione può essere effettuata direttamente sul portale www.expomachieraldo.it. In omaggio un paio di scarpe per ogni ragione sociale. Iscrivendosi all’evento sarà possibile indicare il numero di scarpa desiderato. s

13 iNews Il regalo di Sparco: bonus bebé ai dipendenti La storica azienda torinese specializzata nella produzione di abbigliamento tecnico per il Motorsport si è resa protagonista di un importante progetto: un bonus di 3.000 euro lordi a tutti i lavoratori che faranno un figlio o lo adotteranno nel 2024. L’iniziativa, denominata “Parental Policy”, punta a rafforzare il welfare aziendale nei prossimi cinque anni per migliorare il benessere dei dipendenti e creare meccanismi virtuosi con le realtà locali in cui l’azienda opera. “Ho avuto questa idea perché siamo un’azienda molto giovane con un’età media dei dipendenti sotto i 40 anni e il 60% donne”, ha dichiarato Niccolò Bellazzini, brand manager di Sparco e componente del cda. Fratelli Vitale cerca agenti Il distributore all’ingrosso campano, attivo in Italia con oltre 40 agenti operanti in 14 settori tra cui ferramenta, riscaldamento, casalinghi, giardinaggio e pet, utensileria elettrica e idraulica, ricerca agenti professionisti nelle seguenti zone: Abruzzo (Chieti e Provincia; Pescara e Provincia; Teramo e Provincia), Lazio (Frosinone e Provincia; Latina e Provincia; Roma e Provincia; Viterbo e Provincia; Rieti e Provincia), Puglia (Bari Sud, Brindisi e Provincia), Sicilia (Enna e Provincia; Messina e Provincia; Ragusa e Provincia; Siracusa e Provincia). L’azienda è alla ricerca di professionisti che dimostrino costanza e tenacia nel raggiungimento degli obiettivi aziendali. I candidati ideali devono avere necessariamente una buona esperienza alle spalle. Per candidarsi accedere a: www.fratellivitale.it/lavora-con-noi.

14 iNews Gewiss ottiene il secondo brevetto dell’anno Dopo il riconoscimento ottenuto lo scorso giugno dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la placca intelligente Ego Smart, Gewiss ha ricevuto dall’Ufficio Europeo dei Brevetti l’attestato ufficiale per la presa di ricarica antivandalo T2, un connettore elettrico con grado di protezione IP55 sia a spina inserita che non, rispondente alle norme EN 62196-1 e EN 62196-2 dotate di shutter di sicurezza (protezione IPXXD), doppio scarico per il drenaggio dell’acqua e sistema antivandalo realizzato tramite saracinesche di chiusura. I due riconoscimenti, rispettivamente in ambito Smart Home e Smart Mobility, confermano il percorso di innovazione e sviluppo che accompagna da sempre gli oltre 50 anni di storia dell’azienda. Leroy Merlin è Miglior Insegna 2024 nella categoria Bricolage Leroy Merlin, azienda multispecialista che offre la possibilità di migliorare la propria casa grazie all’offerta di soluzioni complete di prodotti e servizi, è stata eletta Migliore Insegna 2024 nella categoria Bricolage per il quarto anno consecutivo, ottenendo un punteggio significativo nel parametro “Punto vendita”. Il riconoscimento è stato ottenuto nell’ambito della quarta edizione dell’indagine promossa da Largo Consumo e realizzata da Ipsos con 6000 interviste, sostenuta dalla retail community e supportata dalle associazioni di categoria, che offre una misura della qualità dell’esperienza percepita dai clienti.

15 iNews/in vetrina La nuova collezione di abbigliamento Fall/Winter 23-24 di Camon Design italiano, materiali esclusivi e una selezione di colori e fantasie che sorprende sono le caratteristiche principali della nuova collezione di abbigliamento Fall/Winter di Camon, disponibile in tutti i migliori pet shop. 35 sono i modelli che vanno a comporre una linea assortita in capi e taglie che sanno soddisfare le esigenze di cani di tutte le razze. Caldi e accoglienti maglioncini, morbide e avvolgenti felpe, eleganti e stilosi cappottini, pratici e funzionali impermeabili ottimi anche nelle situazioni meteo sfavorevoli, ma anche comodi piumini tra cui gli esclusivi modelli Supreme Line, ossia due piumini (Prince e Dea) abbinati a eleganti borse abbinate. Compo porta “il verde dove non c’è” Compo ha presentato un approccio innovativo alla coltivazione di piante ornamentali e ortaggi con gli orti e aiuole rialzati, progettati per funzionare in strati, sfruttando materiali come cippato, compost e terra. Questa struttura stratificata favorisce l’ossigenazione del terreno e fornisce alle piante sostanze nutritive in modo ottimale. Inoltre, contribuisce a mantenere una temperatura del suolo più elevata e un maggior contenuto di umidità, ottimizzando la crescita delle piante e anticipando la fruttificazione e, di conseguenza, la raccolta. Tre sono le soluzioni proposte: Compo Bio Cippato di Legno, Compo Bio Compost, Compo Bio Terriccio per orto rialzato o aiuola. Tutte le confezioni di questa linea sono in plastica riciclabile e riciclata di post consumo. Foto da archivio COMPO

16 iNews/in vetrina Affrontare l’inverno con Gardena Quando le temperature scendono e il freddo avvolge le strade e gli spazi esterni, mantenere alta la sicurezza diventa prioritario. Gardena offre una serie di strumenti progettati per affrontare con efficacia le sfide della stagione invernale, tra cui le pale da neve Combisystem KST 50 ed ES 50, progettate per la pulizia di portici e vialetti, realizzate in robusto materiale plastico resistente a temperature fino a -40°, e il rompighiaccio Combisystem utilizzato per togliere facilmente il ghiaccio o la neve particolarmente dura. Questo attrezzo può inoltre anche essere utilizzato al di fuori dei mesi invernali per eliminare sporco ostinato come residui di catrame o terra smossa. Da non perdere anche altri due articoli: lo spargisale e lo spingineve. La garanzia di 25 anni sottolinea la qualità e l’affidabilità di tutti questi prodotti Gardena. La nuova linea di guanti da lavoro firmata Rossini Tech Rossini amplia il suo catalogo con i 7 modelli di guanti antinfortunistici “X-Glove” firmati Rossini Tech, che garantiscono la massima protezione della mano o parte della mano contro rischi meccanici, chimici, termici e basse temperature, da taglio e da saldatura. I guanti “X-Glove” sono estremamente confortevoli e adatti a rispondere alle necessità di sensibilità, flessibilità, resistenza, leggerezza e durata. Lo sviluppo della linea è stato affidato a un esperto del settore, Federico Betteni, Key Account Manager MIDAS Europe Gmbh. Questa nuova collaborazione si inserisce nella strategia di crescita di Rossini che punta a consolidarsi sempre di più come brand di riferimento del settore, con la volontà di offrire una gamma di prodotti completa from top to bottom.

18 iCommerciali Toscana vs Prospettive e CHE COSA 1 Andamento dei negozi di ferramenta 2 Principali criticità rispetto al passato - cambiamenti nel consumatore 3 Servizi richiesti oggi dai negozianti 1 Per quanto riguarda la performance dei negozi, emerge chiaramente che quelli ben forniti e con una buona reputazione di pagatori stanno ottenendo successo e lavorando in modo soddisfacente. Anche osservando il trend del mio lavoro, posso affermare che, ad eccezione forse del mese di novembre, tutti gli altri mesi mostrano una tendenza positiva. Nella mia zona vi sono numerosi piccoli paesi con attività di dimensioni ridotte, ma che operano quotidianamente in modo soddisfacente. 2 Una delle sfide principali riguarda la disponibilità dei prodotti da parte dei produttori diretti. Il volume di affari di aziende come Viridex e altri grossisti è cresciuto in modo significativo a causa di questa problematica. I grossisti effettuano consegne giornaliere, anche per ordini di piccole dimensioni, garantendo così un costante rifornimento di tutti i prodotti. 3 I negozi richiedono la consegna giornaliera, incluso il sabato. Abbiamo implementato un sistema di consegna in 24 ore, seguendo il modello adottato dalle farmacie: effettui un ordine entro le 18 e il giorno successivo ricevi la merce. La nostra figura professionale si è evoluta sempre più in quella di consulente per i punti vendita; visitiamo praticamente ogni giorno i negozi, offrendo un supporto completo. 4 Nella mia zona il ricambio generazionale nelle attività non è ancora completamente avvenuto, ma si osservano alcune realtà in cui le nuove generazioni stanno entrando in azienda per affiancare i propri genitori. I giovani cercano di introdurre innovazioni negli store, ma è essenziale che vengano affiancati dall’esperienza delle generazioni più anziane. 5 Dal mio punto di vista, sono sempre stato ottimista e credo fermamente che il settore della ferramenta godrà sempre di buona salute, senza riscontrare mai problemi significativi, simili a quanto accade nei settori alimentare e farmaceutico. Le difficoltà si presentano per chi non dispone di sufficiente merce o non è un cliente affidabile, ma un negozio gestito correttamente non dovrebbe incontrare ostacoli nel condurre affari, né ora né in futuro. GIOVANNI PIETRANGELI Agente per Viridex e CFG per la Toscana (prov. Grosseto e Val di Cornia)

19 Faccia a faccia Calabria nuove possibilità ABBIAMO CHIESTO? 4 Ricambio generazionale all’interno dei punti vendita 5 Previsioni per la prima parte del 2024 1 Nella mia zona di competenza ho notato una contrazione nel settore commerciale, attribuibile a diversi fattori, quali l’incremento dei prezzi delle materie prime e l’aumento dei costi legati ai carburanti. Tuttavia, la mia azienda è riuscita a mantenere una posizione solida grazie alla gestione di un ampio assortimento di prodotti che spaziano in diversi settori, tra cui ferramenta, idraulica, giardinaggio e colore. Nonostante l’impatto della crisi, siamo riusciti a difenderci efficacemente e prevediamo di concludere il 2023 con un aumento del fatturato Nonostante la crisi abbia fatto sentire il suo peso, siamo lieti di annunciare che abbiamo concluso l’anno con successo e soddisfazione. 2 Le criticità attuali, soprattutto in confronto all’anno precedente, sono legate all’esaurimento dei diversi incentivi presenti nel settore dell’edilizia e dell’idraulica. Nel corso dell’anno passato, abbiamo registrato un notevole aumento delle vendite di prodotti come pompe di calore, kit solari e sistemi per cappotto completo, grazie alla forte domanda generata dai bonus disponibili. Tuttavia, quest’anno abbiamo riscontrato una diminuzione di tali richieste a causa dell’esaurimento di tali incentivi. 3 Vivendo in un’epoca in cui gli acquisti online sono sempre più diffusi, i nostri clienti ci chiedono di prioritizzare la velocità delle consegne e di offrire un assortimento di prodotti il più ampio possibile: attualmente abbiamo oltre 50mila articoli pronti per la consegna. Le nostre consegne in Calabria, per esempio, avvengono entro un tempo record di meno di 24 ore. Se un cliente effettua un ordine entro le 15, può aspettarsi di ricevere il prodotto già alle 8 del mattino successivo. Inoltre, vantiamo un centro di distribuzione all’avanguardia, che ci ha permesso di ricevere il prestigioso premio Innovazione Smau 2023. Il nostro impegno nei loro confronti è costante, con un servizio attivo praticamente 24 ore su 24. La nostra filosofia si basa sull’innovazione continua per assicurare ai nostri clienti la migliore esperienza possibile. 4 Il passaggio generazionale è avvenuto, ma non è stato uniforme in tutte le realtà, naturalmente. Con l’introduzione delle nuove generazioni nei punti vendita, ci è richiesto di rimanere al passo coi tempi, utilizzando siti dinamici e una piattaforma B2B intuitiva e veloce per ordinare direttamente. Abbiamo sviluppato anche un’applicazione, che consente di effettuare ordini e consultare disponibilità di magazzino e prezzi. Questa app è particolarmente apprezzata dai commercianti più giovani. 5 Le prospettive di mercato, in generale, non sembrano mostrare segni di ripresa con l’arrivo del nuovo anno. Tuttavia, ci impegniamo costantemente a ribaltare questa tendenza a nostro vantaggio. DOMENICO ANGILLETTA Agente per FerNoi per la Calabria (Prov. di Reggio Calabria e in particolare Piana di Gioia Tauro)

iVip iFerr: Da azienda singola a Gruppo in continua espansione. Possiamo riassumere così la storia passata e quella attuale della vostra azienda? Carmine Cardinale: Siamo sul mercato da 25 anni e stiamo continuando a vivere un’importante fase di crescita, non solo nel centro e nel sud d’Italia, ma anche nel nord. Presidiamo infatti con successo il Piemonte e miriamo a diventare operativi anche in tutte le altre regioni dell’Italia settentrionale. La voglia e le risorse non ci mancano. Da quando ho iniziato l’attività, come distributore ed esportatore di prodotti per la termoidraulica, a oggi siamo riusciti ad allargare continuamente il nostro raggio d’azione, andando a presidiare i mercati ferramenta, utensileria, fai da te, dando vita a due sedi principali, a Teggiano (SA) e ad Anagni (FR), e arrivando a contare quattro società: Cardinale Group, Aeffe, La Ferramenta Cardinale e Cardinale Ferramenta. iFerr: L’ultima azienda nata nel vostro Gruppo è proprio Cardinale Ferramenta. Che soddisfazioni vi sta dando? C.C.: A fine 2021, in piena pandemia, abbiamo avuto coraggio e abbiamo dato vita Dalla termoidraulica alla ferramenta e al fai da te il passo è stato breve e le soddisfazioni raggiunte sono state veramente tante. Carmine Cardinale, amministratore unico di Gruppo Cardinale, è l’artefice di una realtà distributiva che guarda sempre al futuro e che vede nelle nuove generazioni i tasselli fondamentali per la crescita. 22

23 Carmine Cardinale: operazione crescita a questa realtà che ad oggi ha già raggiunto un fatturato di 20 milioni di euro. Cardinale Ferramenta è gestita interamente da mia figlia Rossella, che è amministratore delegato e che ha come mercato di riferimento il centro-nord Italia. L’altra mia figlia Erica, invece, è al timone di Aeffe, specializzata nella termoidraulica. Sono molto orgoglioso che a guidare queste società siano le rappresentanti della nuova generazione della mia famiglia, a cui ho cercato di trasmettere quella passione per il lavoro e l’attenzione al cliente che da sempre ho messo al centro del mio lavoro. Io sono un supervisore del loro operato, mi confronto molto con Rossella ed Erica, in base alla mia esperienza do dei consigli e delle linee guida, ma poi seguo in prima persona le attività nel salernitano, zona in cui tutta la nostra storia ha avuto inizio. iFerr: Quali sfide è chiamato ad affrontare il canale ingrosso? C.C.: Nei settori ferramenta, utensileria e fai da te vedo una certa instabilità ma anche un trend chiaro: riusciranno ad andare avanti e a performare bene solamente le realtà che sapranno dare ottimi servizi a 360°. Il mercato tradizionale si deve evolvere perché si deve e si dovrà sempre più relazionare con l’online. Anche se in Italia l’e-commerce non è a livello di altre nazioni europee o occidentali, rappresenta comunque un competitor e un’opportunità con cui fare i conti. I grossisti dovrebbero integrarlo maggiormente, riuscendo così a rispondere alle esigenze di una clientela che vuole consegne super veloci. Ciò comporta una revisione della logistica e un miglioramento degli automatismi. iFerr: Che linee guida sta seguendo Gruppo Cardinale per restare al passo con i tempi? C.C.: Crediamo molto nelle risorse umane e nei nostri dipendenti che sono oltre 300. Siamo tenaci, appassionati del lavoro e abbiamo coraggio di investire. La nostra crescita è stata e continua a essere organica, gestita passo dopo passo, con capitali propri. Reinvestiamo la totalità dei nostri proventi in nuovi progetti e nelle persone. L’importante, a mio avviso, è non perdere l’entusiasmo, rialzarsi in caso di eventuali cadute. Inoltre, ci tengo a dirlo, crediamo molto nelle manifestazioni fieristiche b2b, come strumento irrinunciabile per incontrare i nostri clienti, sentire le loro esigenze, confrontarsi. Guardarsi in faccia con i clienti è il vero patrimonio aziendale, è così si creano le giuste sinergie. SicilFerr, a cui abbiamo partecipato con successo nel 2023, e SiFerr, a cui esporremo per la prima volta nel 2024, sono un esempio di queste dinamiche. Carmine Cardinale

26 In Primo Piano Condivisione, COMPETENZA e consapevolezza In un panorama in costante evoluzione, tre esperti del settore, Andrea Lenotti, Francesco Pollastri e Mario Cossu, hanno unito le forze per dare vita a Why, una nuova società di consulenza che abbraccia ogni aspetto del business in un contesto a 360 gradi. L’impegno di questo trio di fondatori si rivolge non solo al mercato italiano, ma si estende anche a livello internazionale, conferendo a Why una prospettiva globale. Da progetti innovativi a strategie personalizzate, Why promette di offrire soluzioni su misura per le esigenze specifiche dei clienti, combinando la profonda conoscenza del mercato locale con una prospettiva internazionale. iFerr ha intervistato Andrea Lenotti. iFerr: Ci può raccontare come è nato il progetto Why e come si è trasformato nel consorzio di consulenza internazionale che vediamo oggi? Andrea Lenotti: Il progetto Why è nato come risposta a una profonda necessità durante un Queste sono le tre parole chiave di Why, società di consulenza fondata da Andrea Lenotti, Francesco Pollastri e Mario Cossu. Essi uniscono una profonda conoscenza del mercato locale a una prospettiva internazionale.

27 Qui in alto Andrea Lenotti insieme a Francesco Pollastri e Mario Cossu, i tre fondatori di Why. Andrea Lenotti periodo critico, soprattutto nel contesto del Covid. L’idea di unire le competenze di 18 società di consulenza a livello mondiale è emersa in modo naturale durante incontri informali tra professionisti. In un mercato complesso, i nostri esperti hanno capito che la chiave del successo risiede nelle relazioni e nella collaborazione. Quindi, nel 2022, affrontando le sfide post-Covid come problemi di trasporto e dumping dei prezzi, abbiamo deciso di dare forma concreta a questa idea, costruendo la struttura che oggi chiamiamo Why. iFerr: Qual è la vostra visione e obiettivo nel supportare le aziende italiane a livello nazionale e internazionale? A.L.: Il nostro obiettivo principale è supportare le aziende italiane nel migliorare il loro business sia a livello nazionale sia internazionale. Riunendo organizzazioni professionali con una media di 30 anni di esperienza, offriamo servizi di consulenza focalizzati sulla vendita, il marketing e altri aspetti cruciali nei settori in cui operiamo. Ci rivolgiamo anche ad aziende straniere desiderose di entrare nel mercato italiano, fornendo loro una struttura di filiale su cui contare per comprendere e penetrare il mercato. La nostra visione è che la competenza e l’esperienza combinate saranno elementi distintivi nel futuro del nostro settore e oltre, contribuendo al successo delle aziende in un ambiente commerciale in costante evoluzione. iFerr: Quali sono gli elementi distintivi della vostra società che la differenziano dalle altre presenti sul mercato? A.L: Ci sono diversi elementi che ci rendono unici. Prima di tutto, investiamo costantemente nella formazione, con molti dei nostri membri che frequentano master per specializzarsi nelle aree che crediamo saranno cruciali per il cambiamento del mercato. Attualmente, poniamo una particolare attenzione al mondo della sostenibilità, cercando prodotti brevettati che possano fare la differenza, in linea con le nuove leggi e il cambiamento del panorama di mercato. Un secondo punto distintivo è la nostra focalizzazione sulla blockchain e la tokenizzazione. Mentre questo settore è ancora in fase embrionale, stiamo lavorando per portare queste tecnologie a un livello di valore aggiunto nei nostri settori, seguendo l’esempio di settori come la moda che già le hanno adottate. Inoltre, abbiamo una specializzazione nel coaching, con colleghi dedicati a offrire un supporto specifico in questo campo. Infine, crediamo che la combinazione di queste competenze e la nostra esperienza media di 30-35 anni creino una differenziazione significativa e offrano un valore unico sul mercato. La nostra società, inoltre, si distingue anche per una forte competenza nelle licenze. iFerr: Perché scegliere di affidarsi a Why? A.L.: Il nostro punto di forza risiede in un team ampio e altamente specializzato che offre un valore aggiunto a professionisti interessati al lavoro di squadra. Offriamo un approccio di lavoro globale, agevolando la crescita di aziende italiane con limitate espansioni internazionali e fungendo da partner per aziende straniere che vogliono entrare nel mercato italiano. In un contesto di globalizzazione, ci proponiamo come punto di riferimento, con umiltà, determinazione e positività, per trovare opportunità e soluzioni nel settore della vendita e della distribuzione. La nostra crescita, partita con tre fondatori, conta ora 18 società, rappresentando solo l’inizio di un percorso basato sulla condivisione, competenza e consapevolezza.

SALONE INTERNAZIONALE 11/12 maggio 2024 in partnership con iFerr magazine magazine magazine

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30 In Primo Piano Parola d’ordine: SICUREZZA e INNOVAZIONE Attraverso iniziative commerciali innovative e investimenti strategici, Gierre Scale nel 2023 si è dimostrata abile nel navigare le sfide di un mercato in continua evoluzione, riaffermando la sua presenza robusta e la competitività distintiva. La flessibilità e l’innovazione dei prodotti per l’azienda sono stati elementi chiave nel rispondere alle esigenze sempre più specifiche dei clienti, oltre alla possibilità di personalizzare i prodotti. iFerr ha incontrato Luigi Colombo, direttore commerciale dell’azienda. iFerr: Qual è stato l’andamento del 2023 per Gierre Scale? Luigi Colombo: L’anno è andato secondo le nostre aspettative. Prevediamo una leggera crescita. Abbiamo registrato una notevole crescita nel canale dettaglio, attribuibile principalmente a due ragioni fondamentali. La prima è legata alle azioni commerciali che abbiamo implementato, come il promo magazine e altre iniziative che attirano l’attenzione dei clienti. La seconda ragione è che la nostra struttura aziendale è orientata al servizio del L’intervista a Luigi Colombo, direttore commerciale di Gierre Scale, evidenzia come l’azienda stia affrontando con successo le sfide dell’evoluzione del mercato dell’elevazione.

31 Luigi Colombo dettaglio. Grazie agli investimenti significativi nella logistica e all’ampliamento del magazzino, siamo in grado di gestire gli ordini rapidamente e con efficienza. iFerr: Com’è cambiato il canale dettaglio nel mercato della ferramenta negli ultimi anni? L.C.: Con il tempo, abbiamo notato un cambiamento nel comportamento dei dettaglianti, che ora preferiscono ordini più frequenti ma di dimensioni ridotte. Questo ci ha spinto a investire ulteriormente nella logistica per garantire una presenza costante al dettaglio. iFerr: Parlando di sicurezza, come affrontate le sfide nel settore delle scale? L.C: La sicurezza è una priorità per noi. Prima di inviare i prodotti per la certificazione esterna, li sottoponiamo a test interni, garantendo standard elevati. Produrre e commercializzare prodotti del settore elevazione comporta responsabilità. Abbiamo sempre messo sicurezza e affidabilità davanti a tutto: è un impegno etico che abbiamo preso nei confronti dei nostri utilizzatori e clienti per consegnare loro prodotti non solo conformi a tutte le disposizioni di legge, ma ergonomici e realizzati al meglio, scegliendo con cura le materie prime e operando severi controlli di qualità. Tutti i processi, dalla progettazione alla scelta dei materiali, dalla produzione alla consegna, sono costantemente monitorati. Un modo di operare che ci ha portato all’ottenimento della certificazione UNI EN ISO 9001: 2015 per il sistema aziendale di gestione che coinvolge tutte le aree di lavoro. iFerr: Per quanto riguarda la sicurezza, avete fatto molto di più, creando l’Elevation Academy. Potete parlarcene? L.C: Abbiamo anche creato, in collaborazione con ATS Brianza, l’Elevation Academy, uno spazio fisico e virtuale in cui confluiscono le esperienze e le competenze di professionisti e docenti che lavorano ogni giorno per generare sicurezza e qualità negli ambienti di lavoro. A seconda delle esigenze, siamo in grado di creare un percorso fatto su misura, per trasferire competenze e conoscenze direttamente alle persone che ne hanno bisogno, personalizzando obiettivi e contenuti, creando esercitazioni su misura, fornendo proposte concrete per la soluzione di problemi collegati all’utilizzo di scale portatili e altre attrezzature nel campo dell’elevazione e del sollevamento. iFerr: Come vi state adattando alle sfide e alle richieste in evoluzione del mercato? L.C: Siamo consapevoli delle sfide del mercato e lavoriamo costantemente per migliorare i nostri servizi e adattarci alle nuove esigenze. La formazione, la comunicazione e l’attenzione alle normative sono al centro delle nostre iniziative future per rimanere competitivi e rispondere alle aspettative dei clienti.

34 iMarketing Bisogna cambiare le REGOLE del gioco! Nell’ambito della recente edizione della fiera SicilFerr, lo stand di OMO Rocarr si è distinto per la sua interpretazione avanguardista, sfidando le convenzioni tradizionali. Elisa Forni, account manager e senior controller dell’azienda, ha spiegato a iFerr come il team di OMO Rocarr abbia abbracciato un approccio completamente nuovo, trasformando lo spazio fieristico in un’esperienza interattiva e coinvolgente. iFerr: Partiamo dall’inizio. Ci può raccontare brevemente cosa avete realizzato a SicilFerr e come avete reinterpretato la vostra presenza in fiera? Elisa Forni: Certamente. Per due anni abbiamo scelto di non partecipare alle fiere per riflettere sulla nostra comunicazione e riprogettare il nostro brand. La nostra presenza a SicilFerr è stata un test per un nuovo approccio. In un mercato sempre più complesso, ci siamo chiesti quale potesse essere il vero vantaggio di partecipare a una fiera. Abbiamo riflettuto su come poter OMO Rocarr ha rivoluzionato la sua presenza alla fiera SicilFerr, abbracciando un approccio innovativo. Elisa Forni, account manager e senior controller, racconta come abbiano trasformato lo stand in uno spazio interattivo, privilegiando il dialogo e la condivisione di idee, rompendo gli schemi delle kermesse tradizionali.

35 OMO Rocarr valorizzare l’aspetto umano delle relazioni commerciali, considerando che le fiere moderne spesso si concentrano solo sugli ordini e sugli affari conclusi. Quello che abbiamo voluto fare è stato creare al nostro stand uno spazio di dialogo su temi importanti, utilizzando un formato moderno come i podcast. iFerr: Possiamo dire, quindi, che avete reinterpretato in questa direzione anche l’allestimento del vostro stand a SicilFerr? E.F.: Proprio così: abbiamo deciso di essere presenti in fiera con un approccio innovativo, giovane e moderno. Dopo una ricerca dei partner adatti, abbiamo collaborato con Horo Studio per creare un set, all’interno del nostro stand, che rappresentasse l’identità dell’azienda. Abbiamo voluto trasmettere l’atmosfera familiare dei nostri 70 anni di storia, inserendo due poltrone, un tavolino, fiori, e anche una libreria per comunicare la nostra identità. Abbiamo inserito anche le ruote e i supporti che produciamo come elementi di arredo, evidenziandole nelle riprese. Il nostro stand, quindi, si è trasformato a tutti gli effetti in uno studio di registrazione in cui abbiamo dato vita a una serie di incontri, dialoghi e interviste, che verranno poi veicolati come podcast. iFerr: Con quali modalità sarà ora veicolato il podcast? E.F: Stiamo attualmente realizzando il podcast, utilizzando le interviste registrate a SicilFerr e montandole gradualmente. L’idea è di rilasciarne una al mese in modo programmato, attraverso una newsletter, a partire dalla metà del mese di dicembre per mantenere un’impronta costante e mantenere elevato l’interesse da parte del mercato. iFerr: Come avete scelto gli argomenti del podcast e chi sono stati gli intervistati? E.F: Abbiamo condotto focus group interni ed esterni per identificare i temi rilevanti. Dopo le prime interviste, abbiamo abbandonato la scaletta iniziale e lasciato spazio a conversazioni più spontanee. L’intervista è stata aperta a chiunque passasse dal nostro stand, creando una dinamica interessante e partecipativa. Questo è stato un passaggio più efficace e naturale, permettendo di affrontare argomenti come logistica, passaggio generazionale nelle aziende, e l’importanza dell’informatica nei sistemi gestionali. È stato un modo per esplorare argomenti disparati in maniera autentica e coinvolgente. iFerr: Il podcast è, quindi, solo una parte del vostro progetto di comunicazione? E.F.: Oltre al podcast, stiamo lavorando alla revisione del sito web, del catalogo e a una strategia di comunicazione a medio-lungo termine. Questo progetto ci accompagnerà per tutto l’anno, festeggiando i nostri 70 anni di attività. iFerr: Il vostro nuovo approccio, sperimentato a SicilFerr, ha ricevuto feedback positivi? E.F.: Sì, il feedback è stato davvero positivo. All’interno del nostro gruppo, c’era chi era più convinto e chi meno, ma abbiamo deciso di lanciarci e abbiamo avuto successo. Oltre a stimolare l’interesse, abbiamo anche attirato persone che ci hanno conosciuto e ci hanno fatto i complimenti. In un mondo in cui tutti parlano e comunicano, spesso in una sola direzione, abbiamo cercato di creare qualcosa di diverso: parlare, comunicare, capirci reciprocamente e dialogare, ponendoci allo stesso livello di clienti, fornitori e consulenti.

iStory Ferramenta FERRAMENTA POMA MARIO di Fabio, Paola e Roberto Poma 36 Tradizione, professionalità e CURA del cliente

37 Con sede a Bergamo, in via Ghislandi, l’azienda Poma Mario Ferramenta vanta una lunga storia che affonda le radici nel lontano 1923, quando il fondatore, Mario Poma, decise di intraprendere, insieme ad altri soci, un’avventura imprenditoriale nel settore della ferramenta. Dopo diverse location nel centro di Bergamo, tra cui quella di via Camozzi, nel 1937 la proprietà è diventata esclusivamente della famiglia Poma e nel 1973 l’azienda ha trovato la sua sede definitiva in via Ghislandi, dove oggi celebra con orgoglio i cent’anni di attività. “Siamo orgogliosi di celebrare i cent’anni dalla fondazione dell’azienda e i cinquanta anni in questo moderno stabile. Un secolo di impegno, dedizione e adattamento alle esigenze del mercato, che ha reso Ferramenta Poma Mario un punto di riferimento nel settore. La nostra crescita è stata guidata dalla passione per la qualità e dall’impegno nel fornire un servizio professionale eccellente ai nostri clienti, che siano privati o professionisti – spiegano Fabio, Paola e Roberto Poma, titolari e terza generazione alla guida della Ferramenta Poma Mario - Guardiamo con fiducia al futuro, consapevoli che la nostra storia è il fondamento su cui costruire ulteriori successi. Continueremo a essere un partner affidabile per chiunque cerchi prodotti di qualità e un servizio professionale nella vasta gamma di settori che serviamo”. Ferramenta Poma Mario oggi con 6mila metri quadrati di superficie totale, suddivisa su tre piani, è un punto di riferimento per la vendita di ferramenta, utensileria, articoli da giardinaggio, nonché forniture per fabbri e privati, porte, maniglie e molto altro. Oggi in azienda, oltre alla terza generazione, è entrata anche la quarta con Marco e Davide. > Ferramenta Poma Mario di Bergamo, che vede oggi alla guida la terza e la quarta generazione, si distingue per le sue caratteristiche uniche e la lunga storia di 100 anni di impegno appassionato e professionale. FERRAMENTA POMA MARIO Via Vittore Ghislandi, 59, 24125 Bergamo https://www.pomamario.it/

iStory Ferramenta FERRAMENTA POMA MARIO di Fabio, Paola e Roberto Poma 38 UN BANCO ACCOGLIENTE: DOVE I CLIENTI DIVENTANO FAMIGLIA Ferramenta Poma Mario si distingue per un approccio unico: accogliere ogni cliente come parte integrante della propria famiglia. “Il nostro obiettivo primario è creare un’esperienza di acquisto che vada oltre il semplice atto di fare shopping – spiegano Fabio, Paola e Roberto Poma – Appena si varca la soglia del nostro negozio, si è accolti da un team di specialisti pronti a rendere la visita unica. Il nostro banco, composto da 5 postazioni, è il fulcro dell’attività quotidiana in cui serviamo circa 250 clienti al giorno. La nostra consulenza è mirata alle diverse tipologie di clienti che frequentano il nostro negozio. Ci concentriamo sull’artigiano piccolomedio, storicamente il nostro principale target nel settore della ferramenta e sulla piccola industria. Tuttavia, la nostra portata si estende a coprire anche la media e grande industria, con approcci differenziati per affrontare le sfide specifiche di ciascun settore”. Il punto vendita di Bergamo spazia in molti dalla lavorazione del legno alla saldatura, dalla ferramenta al giardinaggio, dalla sicurezza al design e molto altro. “Riconosciamo l’importanza di adattarci alle evoluzioni del mercato, seguendo le tendenze e le innovazioni tecniche e adattandoci alle mutevoli esigenze del cliente – proseguono i titolari - La bellezza e la complessità del nostro lavoro sono legate alla capacità di adattarci, rimanendo aggiornati sulle nuove tendenze, tecnologie e esigenze del mercato. Dal piccolo artigiano alla grande azienda, il nostro impegno è fornire un servizio che sia sempre all’altezza delle aspettative”. LA NUOVA FRONTIERA DEL WEB L’impegno costante verso l’innovazione ha guidato Ferramenta Poma Mario, grazie anche all’ingresso in azienda della quarta generazione, alla creazione di un sito internet, pensato appositamente per migliorare l’esperienza del cliente. “Attualmente è impostato come una vetrina dello store fisico – spiega Marco Poma della quarta generazione della famiglia Poma - L’idea è quello di realizzare nel prossimo futuro una vera e propria piattaforma completa B2B, dove il professionista potrà verificare cosa c’è a magazzino, fare gli ordini e interagire con noi in un modo sempre più veloce e immediato. La visione a lungo termine coinvolge anche una prospettiva di apertura di una risorsa digitale B2C. L’implementazione di questa funzionalità rappresenterà un passo significativo verso il futuro del nostro servizio online, promettendo di aprire nuove

opportunità e semplificare ulteriormente il processo di acquisto per i nostri clienti“. L’APERTURA DEL SECONDO PUNTO VENDITA Ferramenta Poma Mario ha aperto un secondo negozio a Zogno, sempre nella provincia di Bergamo, segnando così una significativa fase di sviluppo per l’azienda. “Questo punto vendita si è principalmente concentrato sul giardinaggio - spiegano i titolari - Il nuovo negozio non è semplicemente uno spazio di vendita, ma è una vera e propria filiale dotata di un’officina dedicata. L’obiettivo principale è stato orientato verso il settore del giardinaggio, offrendo ai clienti una vasta gamma di prodotti e servizi progettati per migliorare e curare i loro spazi verdi, rendendoli più accoglienti.” La decisione di concentrarsi sul giardinaggio è stata guidata dalla crescente richiesta in questo settore. “Abbiamo notato un aumento dell’interesse nel giardinaggio e abbiamo voluto rispondere a questa domanda in continua crescita” - aggiungono i titolari. I PROGETTI PER IL FUTURO Ferramenta Poma Mario si erge da 100 anni come un baluardo di tradizione e competenza nel settore delle ferramenta e proprio per questo Regione Lombardia gli ha recentemente conferito il riconoscimento speciale di “attività storica”. “La nostra storia è il risultato di dedizione, passione e impegno costante nel fornire prodotti e servizi di qualità e il riconoscimento non è solo per la longevità dell’attività, ma anche per la sua continua capacità di adattarsi alle esigenze della clientela e del mercato – concludono i titolari - L’obiettivo oggi è quello di raggiungere i 150 anni di attività: questo è un traguardo a cui puntiamo non solo come un tributo al passato, ma anche un impegno a crescere e adattarsi alle sfide del futuro”. 39

42 iRetail CFadda Fai da Te: un meritato TRIONFO Lo scorso 8 novembre, nel prestigioso Museo Enzo Ferrari di Modena, si è svolta la 16° edizione di Insegna dell’Anno 2023-24, un riconoscimento di prestigio che celebra l’eccellenza nel settore del retail. In questa cornice suggestiva, CFadda Fai da te ha brillato, confermando il suo status di protagonista indiscusso. Il brico 100% Sardegna in finale con insegne nazionali e internazionali, è stato premiato nella categoria Fai-da-te & Manutenzione Casa come “Insegna dell’Anno” e come “Insegna dell’Anno Web Italia”. Un risultato straordinario che sottolinea la coerenza e la qualità del lavoro svolto dall’azienda nel settore. iFerr ha intervistato il presidente Roberto Fadda. iFerr: Partiamo dall’importante riconoscimento che avete ricevuto come “Insegna dell’Anno” e come “Insegna dell’Anno Web Italia”. Potete parlacene? Roberto Fadda: Certamente, il riconoscimento come Insegna dell’anno per il 2023-2024 è stato un premio inatteso ma desiderato. Quando abbiamo scoperto di aver vinto, è stato motivo di grande soddisfazione e orgoglio. Questo premio è particolarmente significativo poiché proviene direttamente dai nostri clienti, rappresentando un riconoscimento per l’eccellenza nel settore della fai-da-te. Non è il nostro primo anno di vittoria, ma il terzo consecutivo, soprattutto nel mondo dell’ecommerce. Quest’anno, però, abbiamo vinto in entrambe le categorie, sia per il negozio fisico sia per quello online. iFerr: Cosa vi ha permesso di raggiungere questo importante risultato? R.F.: Dalla Sardegna non è semplice competere con brand nazionali e internazionali di alto livello, ma l’impegno dei nostri collaboratori convalida la regola che la passione può trascendere le sfide globali, creando un legame autentico e duraturo con la clientela. Siamo grati per il riconoscimento ricevuto dai nostri clienti, i quali hanno apprezzato sia la presenza di un’assistenza adeguata nei nostri negozi fisici che online, sia la capacità di soddisfare le loro esigenze in modo tempestivo. La rapidità nel processo di acquisto e la competenza del nostro personale hanno contribuito positivamente alla loro esperienza complessiva. La valutazione finale da parte dei nostri clienti si è Nella 16° edizione di “Insegna dell’Anno 2023-24”, il gruppo sardo si è distinto come protagonista indiscusso, conquistando il titolo di “Insegna dell’Anno” e “Insegna dell’Anno Web Italia” nella categoria Fai-da-te & Manutenzione Casa. Il presidente Roberto Fadda svela i segreti dietro questo eccezionale successo.

43 CFadda Fai da Te basata su diversi fattori chiave, tra cui la varietà di prodotti disponibili, la competitività dei prezzi, le promozioni offerte e, soprattutto, la facilità con cui è possibile effettuare gli acquisti, identificata come uno dei nostri punti di forza principali. iFerr: Ripercorriamo brevemente la storia della vostra realtà. Quando è stata fondata l’azienda CFadda e quali sono le tappe principali della sua evoluzione? R.F: L’azienda CFadda è stata fondata nel lontano 1880 da Ignazio Fadda, che ha aperto un piccolo negozio in via Angioy a Cagliari. Nel corso degli anni, l’azienda ha attraversato diverse fasi di crescita e trasformazione. Nel 1926, Renzo Fadda ha preso le redini dell’impresa, introducendo macchine per lavorare il legno e il ferro. Successivamente, a causa di una grave malattia, la gestione è passata ai figli Ninni e Cosimo nel 1955. Cosimo ha continuato a guidare l’azienda, espandendola negli anni ‘80 verso nuove zone periferiche come via Calamattia. Con il tempo, sono stati aperti numerosi punti vendita in varie città della Sardegna, consolidando la posizione di leadership nel settore del bricolage. Nel corso degli anni, il Gruppo CFadda ha continuato a crescere, aggiungendo nuovi punti vendita, adottando nuove tecnologie come il sistema di vendita self-service e partecipando a consorzi di acquisto nazionali come BricoLife. Attualmente, dopo 143 anni, il Gruppo CFadda è riconosciuto per la sua esperienza, serietà e professionalità nel settore e conta dodici punti vendita dislocati tra il Nord e il Sud della Sardegna. iFerr: Quando avete inaugurato l’ultimo punto vendita, il dodicesimo? R.F.: Abbiamo realizzato l’apertura del dodicesimo negozio CFadda a Settimo San Pietro (CA) lo Nella foto Francesca e Roberto Fadda.

44 iRetail CFadda Fai da Te scorso 23 marzo. Situato in una zona in forte espansione, il punto vendita combina tradizione e modernità per soddisfare le esigenze dei clienti. Offriamo un assortimento di oltre 60mila articoli e una squadra di esperti pronti ad assistere chiunque abbia progetti fai-da-te per la propria casa. La posizione strategica, lungo la Strada Provinciale 15, contribuisce a creare un polo commerciale diversificato. La struttura moderna e altamente digitalizzata offre un’ampia area vendita con corsie attraenti, dedicata a reparti chiave come ferramenta, elettroutensili, illuminazione, legno, vernici, arredamento, casalinghi ed elettricità. Oltre ad allestimenti ad hoc per i prodotti stagionali, che in tutti i nostri negozi stanno riscontrando performance davvero eccellenti. iFerr: Già nel 2014 avete scelto di aprire un e-commerce, affiancandolo ai negozi fisici esistenti. Possiamo dire che siete stati all’avanguardia anche in questo canale? R.F.: Proprio così. Già nel 2014 abbiamo compreso l’importanza di abbracciare la digitalizzazione e abbiamo intrapreso un passo audace aprendo un e-commerce per affiancare i nostri negozi fisici. Questa decisione è stata guidata dalla consapevolezza dell’evoluzione del panorama commerciale e dalla necessità di offrire ai clienti un’esperienza omnicanale. Abbiamo saputo anticipare le tendenze del settore, posizionandoci come una realtà all’avanguardia che comprende l’importanza di unire il mondo online e offline per soddisfare al meglio le esigenze dei consumatori moderni. iFerr: Qual è per voi il concetto di “negozi del futuro” e in che modo l’omnicanalità” rappresenta una strategia chiave in questo contesto? R.F.: Da sempre cerchiamo di abbracciare l’evoluzione dei punti vendita al dettaglio per adattarci alle crescenti aspettative dei consumatori e alle nuove tecnologie. Proprio per questo i negozi sono caratterizzati da esperienze di acquisto innovative, integrazione digitale e un focus sull’engagement del cliente. Il concetto di omnicanalità è oggi imprescindibile anche in ferramenta: con questa scelta miriamo a offrire un’esperienza coerente e fluida indipendentemente dal canale utilizzato, sia esso fisico o online. Questa strategia è, oggi più che mai, cruciale per il retail poiché risponde alle nuove abitudini di acquisto dei consumatori, che spesso navigano tra diversi canali durante il processo di acquisto. La possibilità di combinare l’esperienza online e offline, ad esempio consentendo ai clienti di ordinare online e ritirare in negozio o viceversa, crea un ambiente che migliora la soddisfazione del cliente.

46 iBenessere Star bene... LAVORANDO Luca Mongiardini, partner di Eukinetica, esplora le strategie per garantire la sicurezza nei punti vendita di ferramenta, suggerendo l’organizzazione degli spazi, l’uso di strumenti ergonomici e l’implementazione di tecnologie innovative come gli esoscheletri occupazionali. La formazione continua e l’attenzione all’organizzazione dell’ambiente di lavoro emergono come elementi cruciali. Luca Mongiardini, partner di Eukinetica, condivide la sua prospettiva sulla sfida principale affrontata dai rivenditori di ferramenta: la sicurezza e il benessere dei lavoratori.

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