iFerr-110 - Anno 2023

35 OMO Rocarr valorizzare l’aspetto umano delle relazioni commerciali, considerando che le fiere moderne spesso si concentrano solo sugli ordini e sugli affari conclusi. Quello che abbiamo voluto fare è stato creare al nostro stand uno spazio di dialogo su temi importanti, utilizzando un formato moderno come i podcast. iFerr: Possiamo dire, quindi, che avete reinterpretato in questa direzione anche l’allestimento del vostro stand a SicilFerr? E.F.: Proprio così: abbiamo deciso di essere presenti in fiera con un approccio innovativo, giovane e moderno. Dopo una ricerca dei partner adatti, abbiamo collaborato con Horo Studio per creare un set, all’interno del nostro stand, che rappresentasse l’identità dell’azienda. Abbiamo voluto trasmettere l’atmosfera familiare dei nostri 70 anni di storia, inserendo due poltrone, un tavolino, fiori, e anche una libreria per comunicare la nostra identità. Abbiamo inserito anche le ruote e i supporti che produciamo come elementi di arredo, evidenziandole nelle riprese. Il nostro stand, quindi, si è trasformato a tutti gli effetti in uno studio di registrazione in cui abbiamo dato vita a una serie di incontri, dialoghi e interviste, che verranno poi veicolati come podcast. iFerr: Con quali modalità sarà ora veicolato il podcast? E.F: Stiamo attualmente realizzando il podcast, utilizzando le interviste registrate a SicilFerr e montandole gradualmente. L’idea è di rilasciarne una al mese in modo programmato, attraverso una newsletter, a partire dalla metà del mese di dicembre per mantenere un’impronta costante e mantenere elevato l’interesse da parte del mercato. iFerr: Come avete scelto gli argomenti del podcast e chi sono stati gli intervistati? E.F: Abbiamo condotto focus group interni ed esterni per identificare i temi rilevanti. Dopo le prime interviste, abbiamo abbandonato la scaletta iniziale e lasciato spazio a conversazioni più spontanee. L’intervista è stata aperta a chiunque passasse dal nostro stand, creando una dinamica interessante e partecipativa. Questo è stato un passaggio più efficace e naturale, permettendo di affrontare argomenti come logistica, passaggio generazionale nelle aziende, e l’importanza dell’informatica nei sistemi gestionali. È stato un modo per esplorare argomenti disparati in maniera autentica e coinvolgente. iFerr: Il podcast è, quindi, solo una parte del vostro progetto di comunicazione? E.F.: Oltre al podcast, stiamo lavorando alla revisione del sito web, del catalogo e a una strategia di comunicazione a medio-lungo termine. Questo progetto ci accompagnerà per tutto l’anno, festeggiando i nostri 70 anni di attività. iFerr: Il vostro nuovo approccio, sperimentato a SicilFerr, ha ricevuto feedback positivi? E.F.: Sì, il feedback è stato davvero positivo. All’interno del nostro gruppo, c’era chi era più convinto e chi meno, ma abbiamo deciso di lanciarci e abbiamo avuto successo. Oltre a stimolare l’interesse, abbiamo anche attirato persone che ci hanno conosciuto e ci hanno fatto i complimenti. In un mondo in cui tutti parlano e comunicano, spesso in una sola direzione, abbiamo cercato di creare qualcosa di diverso: parlare, comunicare, capirci reciprocamente e dialogare, ponendoci allo stesso livello di clienti, fornitori e consulenti.

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