PIETRO ALMICI ELETTO PRESIDENTE DI ANIMA CONFINDUSTRIA
Pietro Almici inizia ufficialmente il suo nuovo incarico: “Servono misure per accompagnare imprese e cittadini verso una transizione green che sia sostenibile.” Al suo fianco nominata una nuova squadra di vicepresidenti.
Cambio ai vertici di Anima Confindustria che nella propria assemblea dei soci ha eletto alla presidenza Pietro Almici, già vicepresidente dal 2015 e presidente pro tempore della federazione da maggio di quest’anno, da quando l’allora numero uno Marco Nocivelli ha assunto un ruolo nazionale come vicepresidente di Confindustria. Eletta anche la squadra dei vicepresidenti, che affiancheranno il presidente fino a ottobre 2028: Marco Golinelli (gestione e coordinamento esterno), Giuseppe Lorubio (sviluppo associativo), Roberto Saccone (relazioni sul territorio), Roberta Togni (organizzazione e coordinamento interno), Alberto Zerbinato (promozione e relazioni internazionali).
“Dopo i molti anni trascorsi all’interno di Anima Confindustria, è motivo di orgoglio essere chiamato a continuare il lavoro svolto dal presidente uscente Marco Nocivelli. In questo momento di forte incertezza per l’industria, diventa fondamentale il supporto degli organi associativi e federativi come Anima Confindustria. Per questo, assumo il ruolo di presidente con la determinazione a garantire continuità con i molti tavoli di lavoro aperti da Anima, abbracciando l’ottica sinergica che da sempre caratterizza la federazione e le sue associazioni“, commenta il neoeletto presidente Pietro Almici.
Focus sulla sostenibilità
“Come Anima continueremo a presidiare i temi più rilevanti per l’industria meccanica italiana, con uno sguardo particolare rivolto alle prospettive dello sviluppo sostenibile e al Green Deal. Questi richiedono lo sviluppo di una filiera che consenta di coniugare competitività economica e sostenibilità ambientale, per questo ci aspettiamo un maggiore sostegno per la realizzazione di interventi che accompagnino l’industria e i cittadini verso una reale transizione ecologica.“, prosegue Almici.
Una lunga carriera nel settore
Pietro Almici si è laureato in ingegneria meccanica presso l’Università Statale di Brescia e dal 1987 è azionista e membro del consiglio di amministrazione della Carpenteria Meccanica Almici Spa, di Vobarno (BS), azienda di famiglia fondata nel 1958 e specializzata nella costruzione di apparecchi di sollevamento pesante e gru di processo per l’industria.
Dal 2012 al 2019 ha ricoperto la carica di presidente di Aisem, l’associazione che in Anima Confindustria rappresenta l’industria del sollevamento, elevazione e movimentazione. Ha assunto poi il ruolo di vicepresidente sotto la presidenza di Alberto Caprari e, nel 2021, di presidente di Icim Spa, l’ente di certificazione appartenente alla holding Icim Group, di cui Anima è socio di maggioranza.