BUSINESS BOLLENTE IN FERRAMENTA
Stufe e stufette, a pellet, elettriche ma soprattutto di design e perché no ecosostenibili.
Articoli che non possono mancare in questa stagione in ferramenta. Vi spieghiamo come allestire il reparto e farne un business.
I prodotti per il riscaldamento, nei punti vendita di ferramenta, stanno in esposizione mediamente da settembre a fine febbraio-primi di marzo. Dato il poco spazio a disposizione nella distribuzione tradizionale, non è sempre facile allestire un reparto dedicato al caldo. Ma nonostante queste difficoltà di spazio e di stagionalità, queste referenze se ben organizzate possono sviluppare vendite importanti. Parliamo soprattutto di stufe a pellet o legna, insieme a prodotti più performanti in sell-out come le stufette e gli accessori.
Michele Raselli, amministratore delegato della Machieraldo, distributore di ferramenta e casalinghi del Piemonte, ci ha confermato che quello del caldo è un settore in crescita “Questi prodotti sono continuativi negli ordini e sono un must in ferramenta assieme agli accessori come tubi, accendini, aspira cenere. Ma è fondamentale la qualità, che, anche se più costosa, aiuta il titolare del punto vendita a fidelizzare il cliente anche attraverso il post-vendita”. Insomma se si vende bene una stufa di qualità, il punto vendita guadagna con un interessante marginalità e crea anche i presupposti per generare un business continuativo. Tutto sta dunque nel saper scegliere i prodotti giusti da presentare al cliente, tenendo conto dell’aspetto estetico non trascurabile quando si tratta di questi articoli, vedi ad esempio la nuova tendenza dei biocamini. Piacciono ad una clientela giovane, rappresentano degli oggetti di design e per molti architetti avrebbe senso che le ferramenta ne tenessero sempre qualcuno in negozio. Ma le tipologie sono davvero tante e ogni punto vendita deve saper scegliere quelle più in linea con la propria clientela, ma guai a farne a meno!