FERRAMENTA BOCCHIOLA – IL SERVIZIO AL PRIMO POSTO
Nell’ultimo numero di IFerr Magazine abbiamo parlato della Ferramenta Bocchiola, da centouno anni un punto di riferimento per privati e aziende in Viale Monza a Milano. L’ultimo gestore è Francesco Scuderi che ha le idee molto chiare per traghettare l’attività verso il futuro.
Quando viene aperta ufficialmente nel 1920 la ferramenta si chiama come il suo fondatore, Didoni, e sorge in Viale Monza 11, a Milano. Vent’anni dopo, nel marzo del 1943, il negozio viene trasferito in via Prospero Finzi 2, a un paio di chilometri dalla sede originaria. Siamo in piena Seconda guerra mondiale. Dopo l’armistizio dell’8 settembre iniziano i bombardamenti. Il 20 ottobre del 1944 la vicina scuola elementare Francesco Crispi viene colpita e sotto le macerie muoiono 184 bambini, 14 insegnanti, la direttrice della scuola, 4 bidelli e un’assistente sanitaria. Pierino Didoni è tra i testimoni della tragedia e viene coinvolto nei soccorsi. Nel 1953 gli subentra Luigi Bocchiola che per trent’anni porta avanti l’attività. È un tempo florido quello del dopoguerra.
In quella zona di Milano è tutto un pullulare di aziende, core business del punto vendita. Dopo Luigi il testimone passa nel 1987 al figlio Alberto. Via via l’oggetto sociale viene ampliato e si estende non più solo al commercio al dettaglio ma anche all’ingrosso di bulloneria, viteria, articoli di ferramenta, utensileria, casalinghi, elettrodomestici e articoli per idraulica. Si susseguono altri passaggi societari fino ad arrivare al 2014 quando la ferramenta passa a Francesco Scuderi, già impegnato da molti anni in un’altra società del settore. “Ho cercato di dare la mia impronta personale al negozio. Ho scelto di ampliare l’offerta merceologica toccando tutti i settori, ma la nostra specializzazione principale è quella che riguarda il settore sicurezza e la duplicazione delle chiavi”, ci racconta. Francesco ci mostra gli antichi cassetti in legno che accolgono viti e tasselli.