BONUS CASA: COSA CAMBIA NEL 2020
In arrivo il bonus facciate, ecobonus e bonus ristrutturazioni prorogati di un anno, spunta il bonus rubinetterie, incognita sul bonus verde e sullo sconto in fattura o accredito sul conto alternativo alle detrazioni. Bocciato invece l’emendamento proposto da Assofermet riguardo la proposta d’introdurre nuova detrazione fiscale concernente le spese sostenute per l’acquisto di materiale, beni e prodotti finiti destinati a interventi eseguiti direttamente da privati, in economia, per la manutenzione ordinaria di immobili.
Nel dettaglio ecco le novità.
Ecobonus
La detrazione fiscale per la riqualificazione energetica degli edifici sarà prorogata per tutto il 2020. Saranno incentivati con un bonus del 65% gli interventi di riqualificazione energetica globale, i lavori sull’involucro, l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione in classe A e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria, l’acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione degli impianti esistenti. Otterranno una detrazione fiscale del 50% la sostituzione delle finestre comprensive di infissi, l’acquisto e posa in opera delle schermature solari, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione in classe A, la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti a biomassa.
Bonus 65% rubinetterie per risparmio idrico
Alcuni emendamenti (19.22, 73.39 testo 2, 19.0.35, 23.0.12, 23.0.13) propongono incentivi per il risparmio idrico. Se le proposte dovessero essere accolte, sarebbero agevolate con una detrazione del 65%, e tetto di spesa di 3mila euro, l’acquisto e la posa in opera di rubinetteria sanitaria con portata in erogazione uguale o inferiore ai 6 litri al minuto, soffioni doccia e colonne doccia attrezzate con portata uguale o inferiore ai 9 litri al minuto, cassette di scarico e sanitari con volume medio di risciacquo uguale o inferiore ai 3,5 litri.
Bonus ristrutturazioni lavori
Per tutto il 2020, con il bonus ristrutturazioni si continuerà a detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2020, con un limite massimo di 96mila euro per unità immobiliare, per la riqualificazione edilizia delle abitazioni e delle parti comuni degli edifici condominiali. La detrazione sarà ripartita in dieci quote annuali.
Bonus mobili
Prorogata a fine 2020 anche la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. A prescindere dall’entità delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione, l’importo massimo di spesa detraibile per i mobili e gli elettrodomestici è di 10mila euro, IVA compresa, e la quota detraibile è pari al 50% della spesa sostenuta. Le regole non dovrebbero cambiare.
Bonus verde
Incerte le sorti del Bonus Verde. Scadrà il 31 dicembre 2019 la detrazione del 36% delle spese sostenute per gli interventi di sistemazione a verde delle aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze e recinzioni, nonché la realizzazione di impianti di irrigazione e pozzi.