IN ATTESA
Nell’ultimo numero di iFerr Magazine Walter Silvano ci parla del cliente temporeggiatore, una tipologia che spesso il venditore si trova davanti nella sua attività e che spesso crea una situazione di stallo. Vediamo come vincere le sue indecisioni.
COSA VUOL DIRE PROCRASTINARE?
In psicologia si definisce procrastinazione tutto ciò che spinge a ritardare volontariamente un’azione, nella convinzione errata di possibili conseguenze future negative, optando quindi per un piacere di breve durata a costo dei benefici a lungo termine. La procrastinazione, dunque, è una modalità per evitare di prendere una decisione in tempi brevi e rimandarla sempre oltre. È un meccanismo di difesa che in alcuni casi permette di non assolvere a compiti che poco ci piacciono, che richiedono troppo impegno, che occupano troppo tempo in una vita sia personale che professionale già troppo fitta di obblighi. Ma procrastinare non è solo una cattiva abitudine: è un “modus vivendi” che si acquisisce nel corso degli anni. È un atteggiamento comprensibile (chi di noi non ha rimandato un impegno, un compito, ecc. almeno una volta?) se non diventa però una costante, parte integrante del nostro modo di fare e di comportarci. Questa tipologia di atteggiamento può infatti diventare così tanto parte di noi da influire negativamente nella nostra vita, agendo anche su decisioni importanti riguardo il nostro lavoro, la famiglia, le finanze e persino la salute.