IRETAIL #ICOLOR 16 | VENDERE EMOZIONI: IL SEGRETO PER AFFASCINARE I CLIENTI
Con l’uso di layout, colori, profumi e musica, un colorificio può diventare molto più di un negozio. Mario Masiero ci spiega come progettare un ambiente che coinvolga tutti i sensi, creando un’esperienza unica e memorabile per i clienti.
Nel settore della vendita di vernici, oggi non basta più esporre i prodotti in modo ordinato: per distinguersi è fondamentale offrire un’esperienza sensoriale in store. A spiegarlo è Mario Masiero, maestro vetrinista dal 1996, esperto di visual merchandising per colorifici. In questa intervista, ci guida nella trasformazione del punto vendita in un ambiente emozionale e coinvolgente.
Il ruolo del layout: funzionalità e storytelling visivo
Il layout di un colorificio non è solo organizzazione, ma anche narrazione visiva. Deve essere fluido, intuitivo e stimolare la curiosità. Un layout ben progettato consente al cliente di muoversi facilmente tra le aree tematiche, scoprendo gradualmente colori, finiture e soluzioni. L’esposizione dei prodotti deve facilitare la scelta e, allo stesso tempo, ispirare.
Colori e materiali: emozionare per vendere di più
Nel visual merchandising per negozi di vernici, i colori sono tutto. Ma non basta presentarli: occorre usarli strategicamente per influenzare l’umore e trasmettere l’identità del brand. Colori freddi come il blu trasmettono calma, quelli caldi come il rosso stimolano l’azione. L’impiego di materiali naturali come legno, metallo o tessuti, unito a un’illuminazione studiata, amplifica l’effetto sensoriale e crea ambienti suggestivi.
Profumi e musica: attivare i sensi nascosti
L’arredo di un colorificio moderno non può ignorare due potenti strumenti: profumo e musica. Fragranze fresche e naturali rendono il negozio più accogliente e pulito, mentre una musica d’ambiente ben calibrata – soft o dinamica a seconda del target – completa l’esperienza. La chiave è trovare un equilibrio che stimoli senza distrarre.
Le isole sensoriali: toccare, vedere, scegliere
Creare isole sensoriali è una strategia efficace per aumentare il coinvolgimento. I clienti devono poter toccare campioni di vernice, percepire le texture, osservare le finiture sotto diverse luci. Questi spazi stimolano la scoperta e valorizzano la qualità del prodotto. Posizionati in punti strategici, guidano il cliente lungo un percorso esperienziale.
Fidelizzazione attraverso esperienze memorabili
Un cliente coinvolto a livello sensoriale è un cliente che ritorna. Quando l’esperienza d’acquisto è positiva, il negozio diventa un punto di riferimento emotivo, non solo commerciale. Questo legame è alla base della fidelizzazione nel retail, e può trasformare un visitatore in un promotore spontaneo.
Il consiglio dell’esperto: partire dai dettagli
Secondo Masiero, il cambiamento deve essere graduale. Si può iniziare da piccoli interventi: inserire una fragranza coerente con l’ambiente, regolare l’illuminazione, migliorare il layout. Con il tempo, ogni elemento concorrerà a creare un’identità forte e un’atmosfera unica.